La notizia rimbalza dagli Stati Uniti: Bloomberg la certifica come affidabile. Wind e 3 Italia avrebbero trovato l’accordo per la fusione. Il sito made in Usa entra nel dettaglio dell’operazione, ormai a un passo e da diverso tempo ipotizzata in modo piuttosto deciso.
Secondo quanto si legge, alla guida del nuovo operatore che nascerà da Wind e 3 Italia ci sarà Maximo Ibarra. L’amministratore delegato di Wind sarebbe stato preferito al suo parigrado Vincenzo Novari di 3, che però dovrebbe prendere una carica di supervisione delle attività in Italia.
Stante così la faccenda, anche nel nostro Paese si andrebbe incontro a una riduzione del numero di operatori: tre in totale, l’ideale secondo diversi analisti che vedono di buon occhio un siffatto riequilibrio del mercato. Questo perché porterebbe a una superiore competitività e a una minore frammentazione.
La società derivante dalla fusione di 3 Italia e Wind avrebbe un parco di circa 30 milioni di utenti e un fatturato superiore a 6 miliardi di euro.