L’adozione ufficiale della connessione 5G da parte degli operatori telefonici è ormai imminente e tutti i produttori di smartphone si stanno, alcuni più velocemente di altri, adeguando a questa nuova tecnologia.
Abbiamo ad esempio visto in precedenza come Xiaomi abbia già presentato il MIX 3 (link a https://www.cellulare-magazine.it/mi-mix-3-primo-smartphone-5g-xiaomi/), il suo primo device in grado di sfruttare le velocità di connessioni offerte dal protocollo 5G.
Ma quali saranno le velocità di navigazione ?
La risposta a questa domanda è abbastanza complicata, in quanto dobbiamo tenere in considerazione diversi fattori.
- Il nostro provider di connessione e le tecnologie da esso utilizzate per la diffusione del segnale come ad esempio i ripetitori e la loro relativa potenza
- La nostra posizione e la forza con cui il segnale potrà essere captato dal nostro dispositivo, che come ben sappiamo tende ad essere molto variabile
- La qualità e le tecnologie utilizzate dal nostro smartphone: come ben sappiamo infatti man mano che la tecnologia diventa più diffusa i produttori migliorare le loro integrazioni rispetto a questa
Possiamo però tirare delle somme e fare una media di quello che potranno essere le velocità raggiunte dalla connessione 5G rispetto alle tecnologie attuali.
- 3G : Velocità media 1.5 Mbps | Velocità massima 7.2 Mbps
- 4G : Velocità media 10 Mbps | Velocità massima 150 Mbps
- 4G LTE-A : Velocità media 1 Gbps | Velocità massima 30 Mbps
- 3G : Velocità media 10 Gbps | Velocità massima 50 Mbps
Attendere potrebbe ripagare
Come abbiamo imparato dal rollout dello standard di connessione 4G, ci vorrà sicuramente del tempo prima che la nuova tecnologia del 5G sarà ben integrata dai nostri provider e gli smartphone saranno evoluti abbastanza da sfruttarne tutte le capacità.
Questo potrebbe portare, soprattutto nella fasi iniziali, a delle instabilità di connessione che potrebbero rendere l’esperienza di navigazione non del tutto fluida.
Proprio a fronte di questo motivo potrebbe essere una buona idea l’attendere qualche mese prima dell’adozione in modo da evitare di
sostenere costi elevati a fronte di un piccolo ed ininfluente incremento di velocità.
Non finisce qui: sembra inoltre che dei ricercatori dell’università di Berlino abbiamo trovato una falla nel 5G che permetterebbe a malintenzionati di rubare piuttosto facilmente dati sensibili.
Un problema che sicuramente verrà risolto ma che potrebbe richiedere del tempo.
Fonte: https://laboratoriogadget.it