AirPower: Apple ci riprova ed è più ambiziosa

Pioniere in molti campi, Apple è chiaramente indietro rispetto alla concorrenza quando si tratta di ricarica. Certamente MagSafe è un sistema pratico, ma si tratta più del sistema dei magneti che della ricarica stessa, quest’ultima basata su una semplice bobina da 15 Watt. Diversi produttori stanno già offrendo il doppio della potenza e Xiaomi ha anche presentato un caricabatterie wireless 100W. Ma l’azienda di Cupertino non intende perdere il passo.

Il ritorno di Airpower?

Nella sua ultima newsletter (Power On), il giornalista di Bloomberg Mark Gurman afferma che Apple sta lavorando duramente su diverse tecnologie di ricarica, a partire da un caricabatterie multi-dispositivo. Nel 2017, il marchio ha presentato AirPower, un “tappetino” che consente di caricare fino a tre dispositivi contemporaneamente. Tuttavia, l’accessorio non fu mai commercializzato, per colpa di un problema di progettazione che induceva un calore eccessivo.

Da allora, altri produttori hanno preso il comando. Xiaomi ancora con un pad di ricarica simile, ma anche Belkin o Mophie, che offrono diverse stazioni di ricarica 3 in 1 per iPhone, Apple Watch e AirPods, disponibili su Apple Store. Apple potrebbe comunque offrire la propria soluzione in futuro, secondo Mark Gurman. Resta da vedere quando.

Tecnologie innovative

Inoltre, si dice che Apple stia lavorando su diverse tecnologie di ricarica. Il giornalista di Bloomberg cita in particolare la ricarica wireless a breve e lunga distanza. Questo ricorda Xiaomi Mi Air Charge, capace di ricaricare un telefono a distanza dal momento in cui quest’ultimo è “visibile” dalla stazione.

Mark Gurman cita anche la ricarica wireless inversa, principio già presente nella concorrenza da diversi anni. Ciò ti consentirebbe di caricare il tuo iPhone utilizzando il tuo iPad o persino il tuo Apple Watch o AirPods utilizzando il tuo iPhone.

Molte di queste informazioni sono già state citate per diversi anni, ma il fatto che Apple ci stia lavorando non significa che sarà presto disponibile. Tim Cook e i suoi team sono noti per avere un livello di esigenza molto alto e se un prodotto o una tecnologia non soddisfa gli standard fissati internamente, potrebbe rimanere nei laboratori di Cupertino per molto tempo a venire…

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.