La parent company di Google, Alphabet, ha pubblicato il dati finanziari relativi al quarto trimestre e all’intero anno 2023.
Benché lungi dall’essere eccessivamente negativi, i numeri sono inferiori alle aspettative, tanto che hanno determinato un crollo del il titolo azionario del 6% (al momento in cui si scrive).
I ricavi di Alphabet nel quarto trimestre 2023 sono stati di 86 miliardi di dollari, in aumento del 13% rispetto al quarto trimestre del 2022. I ricavi totali ancora non certificati della società per l’intero 2023 sono di 307 miliardi di dollari, il 9% in più rispetto al 2022.
Il CEO di Alphabet, Sundar Pichai, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti della continua forza di Search (il motore di ricerca, n.d.r.) e del crescente contributo di YouTube e del Cloud”. Entrambi i settori hanno già beneficiato degli investimenti dell’azienda nell’intelligenza artificiale e nell’innovazione. Il meglio – dunque – seguendo le parole di Pichai, deve ancora venire, e si chiamerà Gemini, la nuova piattaforma di IA di Big G.
Analizzando nel dettaglio gli 86 miliardi di dollari di entrate di Alphabet, la divisione Search è il segmento che guadagna di più, seguito a distanza dai vari servizi in abbonamento.
L’azienda nel suo complesso ha registrato un utile netto di 23,7 miliardi di dollari per il 2023, rispetto ai 18,2 miliardi di dollari del 2022.