Negli ultimi mesi, si è aperto uno scontro velato sugli app store alternativi su Android. Parallelamente alla battaglia legale tra Apple ed Epic Games, anche Google ha ricevuto varie accuse per la gestione di app store di terze parti su Android.
Nel processo, Big G aveva indicato che le future versioni di Android faciliteranno l’uso di questi app store alternativi e così sarà.
Con aggiornamento di Android alla versione 12 (qui trovate tutte le novità), sarà semplificato l’utilizzo di store alternativi. A riportarlo è il sito XDA Developers secondo cui l’azienda di Mountain View ha aggiornato alcuni elementi della prossima versione dell’OS per visualizzare o meno la richiesta di autorizzazione all’installazione delle applicazioni.
Attualmente, se un utente installa Fortnite su Android, ad esempio, deve prima consentire a Chrome di installare un’app di origine sconosciuta, quindi consentire a Epic Game Store di fare lo stesso. Con questa nuova impostazione, alcune app saranno esentate da queste nuove funzionalità aggiuntive.
Come funzionerà in futuro
Tuttavia, sono necessarie diverse condizioni affinché gli store di applicazioni abbiano accesso a queste impostazioni predefinite. Devono essere configurate nella maniera corretta dai loro sviluppatori: le applicazioni devono essere compatibili con Android 10, l’app store deve installare o installare un aggiornamento e deve anche dare accesso all’autorizzazione.
Se tutte queste condizioni sono soddisfatte, un app store di terze parti, come Epic Games Store, Huawei App Gallery, Samsung Galaxy Store, Amazon App Store o F-Droid, sarà in grado di aggiornarsi automaticamente senza che sia l’utente a farlo. Sarà anche in grado di installare applicazioni sul sistema e aggiornarle regolarmente.
Va detto che uno dei principali ostacoli per il grande pubblico ai suoi negozi alternativi è sempre stato il numero di passaggi necessari prima di installare l’applicazione. Nell’agosto 2020, Epic Games ha attaccato Google con la motivazione che “nessun altro store di applicazioni è in grado di raggiungere tanti utenti Android quanto il Google Play Store”, ritenendo la pratica un freno alla concorrenza: “Scaricare Fortnite direttamente su un dispositivo Android richiede una dozzina di passaggi, che richiedono agli utenti di modificare le impostazioni predefinite e ignorare coraggiosamente diversi tristi avvertimenti”.
L’apertura di Android 12 si rivelerà una vera e propria rivoluzione che metterà al riparo Google da cause legali che stanno creando non pochi grattacapi ad Apple.