AppGallery

AppGallery: lo store, sempre più ricco di contenuti, lancia la campagna di Natale

120 mila app integrate, oltre 12mila app pubblicate solo in Italia, 2,7 milioni di sviluppatori registrati, 384,4 miliardi di download nel mondo nell’ultimo anno con un pubblico globale di 540 milioni di utenti attivi mensilmente e oltre 42 milioni in Europa.

Sono i numeri di AppGallery, la piattaforma di distribuzione di app di Huawei, oggi unica concorrente degli application store di Google e Apple.

Un progetto nato nel 2011 in Cina e poi sviluppato e lanciato in Europa nel 2018 dove oggi conta numeri importanti e un’ampia varietà di temi e contenuti dedicati a smartphone, tablet, smartwatch, Pc e al mondo dell’auto.

Le sezioni di AppGallery

AppGallery è uno store organizzato, facile da consultare e dotato di una grafica accattivante, che è stata migliorata via via nel tempo. Anche la sua impostazione è chiara e ordinata, dominata da quattro macro sezioni: consigliati, app, giochi e utente.

In Consigliati troviamo le app selezionate dal team di AppGallery, così da poter fruire di contenuti curati e pertinenti, con tanto di articoli, guide e recensioni.

Il pulsante App, invece, dà accesso a una miriade di contenuti, divisi per categorie, ma permette anche di trovare tutte le promozioni, scorrere le app più popolari, quelle maggiormente in trend oltre che di accedere alla App Live Chat: qui si possono leggere le FAQ di AppGallery o entrare in contatto con un operatore per ottenere informazioni specifiche sulle singole app.

Immancabile la sezione Giochi, con titoli sia free sia a pagamento, ordinati in formato schede e facilmente fruibili.

Infine, nella sezione Utente è possibile sfruttare i regali di benvenuto, gli eventuali premi, impostare una lista dei desideri, consultare la cronologia dei propri acquisti e gestire installazioni e aggiornamenti, oltre alle impostazioni personali.

Le Huawei App

Lo store è un grande laboratorio di idee in cui convergono i risultati degli sforzi di milioni di sviluppatori indipendenti, ma è anche la casa delle app di Huawei. Il produttore cinese ha infatti fin dall’inizio compreso molto bene la necessità di investire sul proprio store con contenuti di qualità in grado di fidelizzare i propri clienti e valorizzare il parco installato dei propri dispositivi (solo in Italia ci sono oltre 10 milioni di smartphone Huawei circolanti).

Fra le app più scaricate ci sono Music, che contiene milioni di brani, canzoni e colonne sonore, Video, con i film delle più importanti Major cinematografiche, Serie Tv, Live Tv, documentari; Temi che consente di personalizzare il proprio telefono con sfondi, icone, fonts sia free sia a pagamento; Book, per leggere eBooks, audiolibri, magazine e fumetti; Cloud, un luogo sicuro per archiviare i propri dati sfruttando nove livelli di protezione; Petal Search, un motore di ricerca che conta circa 4 milioni di utenti attivi in tutta Europa; Petal Maps, un navigatore gratuito con le mappe di 140 nazioni e regioni, oltre 180 milioni di punti di interesse e 26 lingue di navigazione.

Le app bancarie

Nel tempo AppGallery si è arricchita e completata, tanto che oggi può vantare la presenza delle principali banche italiane e dei più utilizzati sistemi di pagamento. Nello store di Huawei si trovano infatti le app di Agos, Banca d’Alba Mobile, Banca Generali, Banca Reale, Banca Sella, Banaperta, Bancomat Pay. Bper, BPM, BuddyBank, Connecta Open, Findomestic, Fineco, Genertel, Hype. Illimity, Inbank, Inps, Intesa Sanpaolo, IWBank, Mediolanum, Unicredit, MyCartaBCC, MyGenerali, Nexi Pay NoiPA, RelaxBanking Mobile, Satispay, Sella, Tinaba, UBI Banca, Webank, Widiba, Yap e YouApp.

Anche sul fronte del food and delivery AppGallery si è completata nel tempo, includendo oggi Burger King, Dominos Pizza, Foodora, Giallo Zafferano, Roadhouse, Glovo, JustEat, Old Wide West, Tannico e The Fork.

La campagna di Natale

In occasione del Natale Huawei ha indetto uno speciale concorso a cui è facile partecipare. Fino al 25 dicembre è sufficiente accedere al calendario dell’avvento disponibile su AppGallery e completare la sfida del giorno per riscattare le renne necessarie per aprire il proprio pacco regalo. Inoltre, più si condivide, più aumentano le possibilità di vincere. Per ogni condivisione è prevista, infatti, una renna extra. 

Gli utenti possono tentare la fortuna partecipando anche al lucky draw natalizio una volta scaricate le app selezionate; tra queste, alcune proprietarie di Huawei permettono di ottenere ulteriori renne extra e, quindi, maggiori opportunità di aggiudicarsi i premi. La campagna non si concluderà il 25 dicembre, fino al 6 gennaio si potrà accedere al calendario dell’avvento per recuperare le sfide dei giorni precedenti.

In palio ci sono sconti, biglietti omaggio per le sale cinematografiche, abbonamenti a Dazn e, naturalmente, prodotti Huawei, come lo smartphone HUAWEI nova 9 e il tablet HUAWEI Matepad 11 con display FullView HUAWEI a 120 Hz e M-Pencil di seconda generazione.

Per scoprire il regolamento della campagna di Natale di HUAWEI AppGallery consultare questo link.

Sicurezza prima di tutto

Su AppGallery vengono svolti controlli di sicurezza e protezione a ciclo completo, tra cui la verifica del nome reale dello sviluppatore e un processo di revisione in quattro fasi per assicurare un funzionamento sicuro di tutte le applicazioni. Tutte le app vengono sottoposte a un rigoroso test di verifica per impedire possibili attività dannose.

Huawei AppGallery vanta, inoltre, un sistema di classificazione in base all’età per creare un ambiente sicuro per i bambini, filtrando le app che non sono adatte alla loro fascia di età. AppGallery ha anche il più sicuro livello di verifica per isolare e proteggere i dati sensibili e la privacy degli utenti. Le informazioni personali – come i dati biometrici – non saranno mai trattate al di fuori del dispositivo Huawei, dando all’utente il pieno controllo dei propri dati personali consente agli utenti di avere il controllo sui permessi in app. Ancora più importante è il fatto che tutti i dati degli utenti vengono anche resi anonimi e memorizzati localmente, in base alla regione d’appartenenza delle persone.