Mozilla e Google lo fanno già da tempo, Apple inizierà a farlo a settembre. Ci riferiamo alla caccia al bug e alla vulnerabilità in genere commissionata a sviluppatori ed esperti di software esterni con tanto di generosi compensi.
L’azienda di Cupertino ha infatti annunciato attraverso il suo capo della sicurezza software Ivan Krstić che garantirà un compenso di ben 200.000 dollari a chi individuerà e risolverà problemi gravi che minano l’efficienza del firmware dei suoi prodotti. Non solo: i premi promessi da Apple riguarderanno anche chi troverà vulnerabilità in merito al sistema di sicurezza Secure Enclave (100.000 euro), 50.000 dollari per chi risolve falle che consentono di accedere senza autorizzazione agli account iCloud, 25.000 dollari per chi scoprirà bug di entità inferiore. Il programma prenderà il via a settembre e inizialmente coinvolgerà esclusivamente sviluppatori contattati e invitati della casa madre.