Il prezzo delle azioni di Apple crolla, il titolo della casa di Cupertino perde valore e le vendite dell’iPhone frenano, tanto che l’amministratore delegato Tim Cook deve intervenire con una lettera agli azionisti e comparire in Tv per spiegare il momento difficile dell’azienda.
Cook, pur senza convincere a fondo nelle motivazioni della crisi che sta colpendo Apple, punta il dito contro il rallentamento dell’economia cinese e chiarisce che le tensioni fra il Governo cinese e quello americano rischiano di appesantire la situazione. Lancia messaggi, rassicura gli azionisti e propone ricette, garantendo che la capacità innovativa della sua azienda saprà far fronte alla crisi.
Intanto, sul Web spopolano i “meme“. Uno fra tutti sembra raccogliere i maggiori consensi: è l’account twitter “not Jony Ive, ossia la parodia di Jony Ive, attuale chief design officer di Apple, manager molto importante nelle strategie di sviluppo dei prodotti della Mela.
E proprio sul valore delle azioni Apple, sullo scivolone in Borsa e sullle vendite di iPhone si è scatenata una vera e propria gara.
In un tweet si legge: “I prezzi continueranno a crescere finché le vendite di iPhone non miglioreranno“. E, ancora: “Non adotteremo l’Usb Type-C se non comprerete più iPhone“.
In un altro messaggio un perplesso Jony Ive si tiene il mento pensieroso e il testo recita: “Forse le vendite di iPhone stanno scendendo perché il notch è troppo piccolo…”
Infine, l’apoteosi: “Lo spazio storage di iCloud sarà ridotto a 100 MB finché voi bastardi non incomincerete a comprare più iPhone”
Ieri, invece, il finto Ive ha pubblicato la foto di un rassegnato Tim Cook che fa da corredo ai versi della canzone The Sound of Silence di Simon&Gerfunkel che inizia con le parole….. Hello Darkness My Old Friend…
