Apple ha reso pubblica una breve dichiarazione con la quale annuncia che chiuderà tutti i suoi negozi fisici, gli uffici e i contact center nella Cina continentale fino alla fine della prossima settimana (che cade il 9 febbraio).
La mossa, motivata come un eccesso di cautela e basata sui consigli dei principali esperti di salute, mira a limitare l’esposizione dei dipendenti dell’azienda all’epidemia di Coronavirus che ha colpito la città di Wuhan e gran parte della regione cinese.
Lo store online di Apple in Cina rimarrà invece sempre aperto.
Nei giorni scorsi si erano diffuse voci che Apple avrebbe potututo interrompere la produzione del suo prossimo di iPhone 9, così come degli AirPods a causa dell’interruzione dell’attività produttiva nelle principali fabbriche dell’Oriente. Foxconn, tuttavia, partner chiave di Apple, ha smentito queste tali voci, assicurando che “continuerà a soddisfare tutti gli obblighi di produzione globali”.
L’iPhone 9, nel frattempo, è entrato in fase di test production. Il lancio del nuovo smartphone sul mercato è programmato per la fine di marzo con un volume di ordini atteso di 30 milioni di unità.