Secondo l’ultimo rapporto trimestrale di Counterpoint Research, Apple continua a mantenere un predominio incontrastato nel mercato statunitense degli smartphone. Nel terzo trimestre di quest’anno, dal mese di luglio a settembre, la società di Cupertino ha registrato una quota di mercato del 53%. Al secondo posto si trova Samsung, che si posiziona in modo nettamente distaccato con una quota del 23%.
Lenovo, proprietaria del marchio Motorola, occupa la terza posizione con una quota stimata del 14%, presumibilmente attribuibile quasi interamente ai dispositivi Motorola. Sorprendentemente, HMD ha conquistato solo una quota dell’1%, mentre il segmento “Altri” rappresenta il 9% del mercato. Questa dinamica evidenzia un panorama di mercato caratterizzato da una forte concentrazione, in cui un unico marchio detiene oltre la metà delle vendite totali e solo due altri brand riescono a ritagliarsi uno spazio significativo.
Andamento della quota di mercato di Apple
Nel corso degli ultimi tre trimestri, la quota di mercato di Apple ha dimostrato una notevole stabilità. Dopo aver raggiunto un picco nel quarto trimestre dell’anno precedente, nel secondo e terzo trimestre del 2023 la sua posizione si è mantenuta costante attorno al 53%. Questa performance è particolarmente degna di nota considerando le fluttuazioni che caratterizzano il mercato degli smartphone. Al contrario, Samsung ha registrato un calo significativo, passando da un 31% di quota nel primo trimestre del 2024 a un 23% nel terzo trimestre.
È interessante notare che, nonostante una diminuzione globale del mercato del 6% nel terzo trimestre dell’anno, Apple ha contenuto il calo delle proprie spedizioni all’5% anno su anno. Questo dimostra una resilienza nel mantenere la propria clientela e la fiducia nel brand. Samsung, dal canto suo, ha visto un abbattimento delle spedizioni del 13%, mentre Motorola ha invece registrato una crescita del 21% grazie a un miglioramento delle prestazioni nel segmento prepagato, in particolare con il modello Moto G Play 2024.
Confronto tra i principali marchi
La competizione nel mercato smartphone statunitense è definita da una disparità significativa in termini di quote di mercato tra i principali marchi. Apple, con il suo predominio del 53%, ha praticamente monopolizzato la scena, attribuendo grande valore alla fidelizzazione della clientela e all’innovazione costante dei suoi prodotti. Questo vantaggio competitivo ha consentito all’azienda di mantenere una certa coerenza nelle sue vendite, resistendo alle fluttuazioni del mercato.
Samsung, pur con una quota pari al 23%, si trova a dover affrontare una battaglia difficile. L’azienda ha visto un significativo decremento nella propria quota di mercato, scendendo dal 31% nel primo trimestre del 2024, il che mette in discussione la sua strategia a lungo termine. Ciò che sorprende è la performance di Lenovo, che con il marchio Motorola ha raggiunto una stima del 14%, evidenziando un trend positivo rispetto al passato, mentre il contributo di HMD rimane marginale con solo un 1%.
Il segmento “Altri” ha totalizzato il 9%, segnalando una presenza diversificata di marchi minori nel mercato. Tuttavia, la disuguaglianza tra i leader del settore e gli altri marchi sottolinea un panorama sempre più polarizzato, in cui Apple e Samsung dominano la conversazione del mercato. Le performance di questi brand, tracciate dai loro rispettivi margini di crescita e calo, delineano un contesto dove chi non si adatta rapidamente rischia di essere emarginato.