Negli ultimi anni Apple si è impegnata a rinnovare la propria attività comprendono non solo una maggiore attenzione per il software e gli investimenti in hardware, ma anche nella razionalizzazione della propria offerta di prodotti.
Secondo un recente rapporto, questo potrebbe comportare l’eliminazione graduale di iTunes. A quanto pare, la società ha già contattato diversi editori per informarsi sui cambiamenti imminenti nel mercato musicale. Un’email chiamata “The end of iTunes LPS” e firmata da “The Apple Music Team” è arrivata al quotidiano britannico Metro. Quest’ultimo ha confermato che ci sono buone probabilità che Apple migri verso un modello di abbonamento terminando i download.
Il formato iTunes LP viene utilizzato da Apple per consentire agli editori di includere contenuti extra come la grafica interattiva. Utilizzato dal 2009, sarà abbandonato l’anno prossimo se l’e-mail citata si rivelerà reale.
“Apple non accetterà più nuove presentazioni di iTunes LPS dopo marzo 2018”, si legge nell’e-mail. “Gli LP esistenti verranno ritirati dal negozio durante il resto del 2018. I clienti che hanno acquistato in precedenza un album contenente un LP di iTunes potranno comunque scaricare i contenuti aggiuntivi utilizzando iTunes Match.”
Un nuovo modello di business
Eliminare iTunes, tuttavia, non avverrà dal giorno alla notte. I contenuti già acquistati non andranno persi e ai clienti esistenti verranno fornite diverse opzioni quando sarà il momento, soprattutto perché Apple ha bisogno di mantenere la propria base utenti se effettivamente passerà ad un nuovo modello di business.
Gli analisti stimano che Apple Music potrebbe diventare il principale servizio di streaming musicale negli Stati Uniti superando Spotify nel 2018.