Apple sembra navigare in acque agitate con l’entrata in vigore del Digital Markets Act (DMA) in Europa, ieri 6 marzo, una legge che obbliga i giganti della tecnologia a essere più aperti alla concorrenza. L’aggiornamento iOS 17.4 segna un passo verso l’apertura dell’iPhone ad App Store alternativi, ma la strada appare costellata di ostacoli, specialmente per Epic Games e il potenziale ritorno di Fortnite.
Apple e le normative europee: una strada in salita
Con l’introduzione del DMA, ci si aspettava che Epic Games fosse tra i primi a competere con l’App Store di Apple, tuttavia, le condizioni imposte da Apple sembrano creare notevoli barriere, in contrasto con lo spirito della nuova legislazione.
Condizioni contestate e controversie con Epic Games
Le politiche di Apple, incluse le commissioni su installazioni e valutazioni di solvibilità degli editori, hanno sollevato dubbi. Inoltre, la recente disattivazione dell’account sviluppatore di Epic Games da parte di Apple, motivata da presunte violazioni passate delle norme dell’App Store, aggrava la situazione.
La risposta dell’Europa alle azioni di Apple
La Commissione Europea, attenta alle mosse di Apple e di altri colossi tecnologici, ha richiesto chiarimenti sull’esclusione di Epic Games, sollevando interrogativi sulla conformità di Apple alle nuove regolamentazioni europee.
Multe e indagini antitrust
La recente multa di 1,8 miliardi di euro inflitta ad Apple per abuso di posizione dominante e l’attenzione crescente su possibili azioni antitrust negli Stati Uniti evidenziano la pressione normativa che l’azienda sta affrontando a livello globale.
Osservazioni finali
Le azioni di Apple nei confronti di Epic Games e le implicazioni per le normative europee dimostrano le sfide che i giganti della tecnologia devono affrontare nel bilanciare interessi aziendali e conformità normativa. La situazione in evoluzione richiederà attenzione da parte degli enti regolatori e potrebbe definire nuovi standard per l’apertura e la concorrenza nel mercato digitale.