Gli iPhone di ultima generazione supportano già la ricarica rapida ma richiedono l’alimentatore da 18W USB-C di Apple e il cavo da Lightning a USB-C che Cupertino vende separatamente. In altre parole, i clienti possono pagare 50$ in più per questi accessori ottenendo così la ricarica rapida sui loro dispositivi perché l’adattatore di base è da 5W.
Stando agli ultimi rumors però, questo potrebbe cambiare a partire dalla generazione di iPhone 2019.
Ricarica wireless inversa
Quest’anno Apple dovrebbe presentare tre diversi iPhone, tutti successori dei modelli esistenti. Apple migrerà agli iPhone OLED solo a partire dal 2020.
I nuovi iPhone dovrebbero essere caricati con la ricarica wireless, una funzionalità già disponibile per i modelli di fascia alta dei rivali Samsung e Huawei. La ricarica wireless inversa consente a uno smartphone di funzionare come caricabatterie per altri dispositivi come ad esempio l’Apple Watch e le AirPods.
Si prevede che il debutto avverrà a settembre, con l’apertura delle vendite più tardi nello stesso mese. Il nuovo iPhone eseguirà iOS 13, l’ultima versione del sistema operativo la cui anteprima sarà probabilmente annunciata a giugno durante il WWDC.