La situazione drammatica che sta vivendo in queste settimane la Cina, in seguito all’epidemia causata dal Coronavirus (che ha trasformato una metropoli popolosa e caotica come Wuhan in una città fantasma) potrebbe compromettere i programmi di produzione di Apple.
In particolare, potrebbe influire sulla produzione del nuovo iPhone 9 e delle cuffiette true wireless AirPods.
Secondo un articolo di Nikkei Asian Review, il virus si è diffuso nella provincia di Hubei (con oltre 100 casi confermati), confinante con la provincia di Henan che si trova vicino alla provincia del Guangdong, due regioni che ospitano i principali centri di produzione Apple.
Fonti, citate da un rapporto Bloomberg, suggeriscono che il prossimo iPhone 9 sarà probabilmente influenzato dalla diffusione del virus e, in particolare, dalle misure adottate dalle autorità cinesi per contenerlo.
Il governo cinese ha infatti esortato i lavoratori a rimanere a casa nelle città colpite dal coronavirus e ha già messo in quarantena l’intera città di Wuhan (dove si ritiene che il virus abbia avuto origine).
Molti addetti ai lavori ritengono che anche le AirPods potrebbero cadere vittime del rallentamento della produzione.
Apple dovrebbe iniziare la produzione in serie di iPhone 9 a febbraio per lanciare e iniziare a vendere il dispositivo a marzo.
La società di Cupertino, come tutti i più grandi produttori al mondo, dispone di un sistema di duplice approvvigionamento in modo che un eventuale problema che dovesse sorgere in una fabbrica non rallenti in modo eccessivo la produzione globale di un dispositivo.
In questo caso, tuttavia, la situazione di emergenza sta colpendo l’intero Paese, che ha addirittura soppresso i festeggiamenti per l’inizio del Capodanno cinese, previsti per questa settimana.