Secondo un rapporto di Bloomberg Apple avrebbe informato i propri dipendenti della carenza di parti di sostituzione per gli iPhone e di iPhone sostitutivi, a causa delle difficoltà di approvvigionamento di tutto il settore causato dall’epidemia di Coronavirus.
Secondo alcuni dipendenti dell’Apple Store che hanno voluto rimanere anonimi, la società di Cupertino avrebbe avvertito i tecnici di Apple che nelle prossime due o quattro settimane ci potrebbe essere scarsità o mancanza degli iPhone sostitutivi (quelli preposti alla sostituzione degli iPhone seriamente danneggiati).
Inoltre, Bloomberg riferisce che alcuni singoli Apple Store sarebbero a corto di parti per la riparazione.
Ove possibile, Apple sostituisce le singole parti, ma per alcune situazioni, il produttore offre un dispositivo sostitutivo dopo aver constatato che quello guasto non è riparabile.
I dipendenti di Apple al momento devono sottostare ad alcune restrizioni imposte dalle aziende: non possono viaggiare verso Cina, Corea del Sud e Italia. Ai dipendenti viene inoltre richiesto di tenere riunioni in remoto. Apple ha comunque riaperto 38 negozi in Cina – in totale, aveva dovuto chiudere 42 negozi.
L’azienda sta inoltre cercando un altro produttore per integrare la produzione delle sue fotocamere con obiettivo ultragrandangolare.