I problemi per Apple non sembrano finire. È un pessimo inizio di 2019 per il produttore degli iPhone che, dopo aver ammesso nella giornata di ieri con una lettera del suo amministratore delegato agli azionisti, che le stime sui ricavi del trimestre saranno di circa l’8% inferiori rispetto a quanto previsto, si trova a dover affrontare una nuova spinosa vicenda.
Qualcomm ha infatti annunciato oggi di aver depositato la cauzione a copertura dei potenziali danni sostenuti da Apple per un totale di 1,34 miliardi di euro.
La cauzione è necessaria affinché Qualcomm sia in grado di far rispettare l’ingiunzione stabilita da un Tribunale del distretto di Monaco di Baviera lo scorso 20 dicembre 2018, che ha dichiarato Apple colpevole di aver violato il brevetto del chipset maker californiano sulla tecnologia di risparmio energetico utilizzata in alcuni dei suoi smartphone.
La Corte ha ordinato a Apple di cessare la vendita, la commercializzazione e l’importazione ai fini di vendita in Germania di tutti gli iPhone che violano il brevetto. Ha inoltre ordinato a Apple di ritirare questi iPhone da rivenditori terze parti in Germania.