Apple ha sospeso le vendite dei suoi prodotti in Russia. L’azienda di Cupertino – come altre multinazionali – ha deciso di boicottare la Russia a seguito dell’invasione dell’Ucraina.
Il produttore dell’iPhone ha inoltre bloccato l’accesso ai media statali russi Russia Today e Sputnik.
Le app RT News e Sputnik non sono più disponibili sull’App Store dell’iPhone al di fuori della Russia.
Anche Facebook, YouTube e TikTok avevano precedentemente bannato i siti di notizie dalle loro piattaforme in Europa.
“Siamo profondamente preoccupati per l’invasione russa dell’Ucraina e stiamo dalla parte di tutte le persone che stanno soffrendo a causa delle violenze”, ha affermato la società in una dichiarazione, aggiungendo di voler sostenere gli sforzi umanitari nella regione.
I consumatori non possono più effettuare acquisti dal negozio online russo di Apple. I prodotti vengono mostrati come “attualmente non disponibili“.
“Abbiamo intrapreso una serie di azioni in risposta all’invasione”, ha affermato Apple. “Abbiamo sospeso tutte le vendite di prodotti in Russia. La scorsa settimana abbiamo interrotto tutte le esportazioni verso il nostro canale di vendita nel Paese”.
Apple ha anche seguito Google Maps nella disabilitazione degli aggiornamenti sul traffico in tempo reale sulla sua app di mappatura dell’Ucraina, che alcuni temevano potessero rappresentare un rischio per i civili poiché evidenziavano le aree più affollate.
La scorsa settimana, Mykhailo Fedorov, vice primo ministro ucraino, aveva twittato una lettera a Tim Cook, amministratore delegato di Apple, chiedendogli di “sospendere la fornitura di servizi e prodotti Apple” alla Russia, al fine di mobilitare l’opposizione tra i giovani russi.
Il mercato russo per Apple
La Russia non è un mercato particolarmente esteso per Apple. L’iPhone ha una market share di circa il 15%, e l’anno scorso, secondo Counterpoint Research, le vendite totali di smartphone hanno raggiunto i 32 milioni di dispositivi. In pratica il mercato russo rappresenta circa il 2% degli oltre 220 milioni di iPhone venduti a livello globale ogni anno. L’anno scorso, come riporta il Financial Times, l’App Store in Russia ha generato 694 milioni di dollari, una cifra che rappresenta meno dell’1% delle entrate globali dei servizi di Apple.