Apple rende pubblico un documento del 2016 relativo un nuovo tipo di tastiera anti-polvere e anti-briciole. Potrebbe essere integrato sui prossimi MacBook e MacBook Pro e consentirebbe di proteggere le parti meccaniche interne, agendo come un filtro sulle fessure tra un tasto e l’altro.
La vecchia tastiera Apple
Due anni fa l’azienda di Cupertino avrebbe depositato il brevetto per rafforzare il proprio sistema Butterfly per la tastiera dei MacBook e MacBook Pro. Se nei modelli ora e allora in commercio polvere, cenere e briciole si inseriscono con una certa facilità nelle fessure che separano i tasti, danneggiandone alla lunga il funzionamento, nel prossimo futuro dovrebbe succedere molto meno. Perlomeno questo è l’obiettivo cui tende l’azienda. Come confermano le recenti dichiarazioni: «Contaminanti solidi come polvere, sporcizia, briciole di cibo e simili possono depositarsi sotto i tasti, bloccare i contatti elettrici, intralciare i movimenti dei tasti e così via». Quindi per l’azienda occorre intervenire, apportando una soluzione tecnica e definitiva.
La soluzione ai depositi di polveri e briciole tra i tasti
Per risolvere il problema della tastiera, Apple ha quindi pensato a un sistema di membrane e guarnizioni che bloccano i corpi esterni. La parte superiore del tasto potrebbe implementare piccole spazzole o alette per impedire il passaggio dei piccoli detriti nella parte interna del tasto. In questo modo potrebbero essere rimossi con semplicità. L’idea potrebbe funzionare ed essere efficace contro il problema. Ma, come spesso avviene quando si parla di brevetti, non è detto che la miglioria venga davvero inserita in un prodotto commerciale. E di sicuro non in tempi immediati.