Huawei Cina

Usa: in arrivo le prime licenze alle società americane che vogliono vendere prodotti a Huawei

Secondo un funzionario americano, che ha scelto di rimanere anonimo, il governo americano sarebbe pronto ad approvare le prime licenze speciali per le aziende che vogliono continuare a vendere prodotti e componenti a Huawei.
La fonte ha confermato allagenzia di stampa Reuters che il processo di approvazione potrebbe tuttavia richiedere da due a quattro settimane. Si tratterebbe a tutti gli effetti del primo vero allentamento delle sanzioni imposte a Huawei da quando il produttore cinese è stato inserito nella Entity List lo scorso maggio.

La notizia non giunge inaspettata dopo che il presidente americano Donald Trump aveva annunciato, in una conferenza stampa a latere del G-20 di Tokyo, che le società statunitensi avrebbero potuto continuare le loro attività commerciali con Huawei anche se a due condizioni: che i prodotti trattati fossero ampiamente disponibili su altri mercati e che non rappresentassero una minaccia per la sicurezza nazionale.

In seguito a tali dichiarazioni il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti – contro il quale il gigante di Shenzen ha intentato una causa civile – aveva annunciato che avrebbe iniziato a rilasciare licenze speciali per le aziende americane che volessero commerciare con il gigante tecnologico cinese.

Insomma, la strada per una soluzione positiva della vicenda sembra tracciata e la febbrile attività diplomatica degli ultimi 40 giorni sta incominciando a portare i suoi frutti. Secondo Huawei, tuttavia, anziché rilasciare licenze speciali, il governo americano dovrebbe rimuovere la società dalla Entity List in quanto non è emersa alcuna prova concreta che possa dimostrare che i prodotti di Huawei rappresentino una minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti.

Ma a questo, con molta probabilità, si arriverà in un secondo tempo. Intanto, nonostante il bando americano, Huawei continua a macinare numeri da record. Secondo l’analista Guo Minghao, Huawei dovrebbe raggiungere un importante obiettivo di vendita globale entro il 2019: quello dei 260 milioni di telefoni.