Stando a quanto riporta Recode.net, Yahoo! sarebbe stata vittima di un attacco informatico. Le indiscrezioni riguardano il gruppo hacker “Peace” che avrebbe avuto accesso a indirizzi e-mail, password e dati personali di circa 200 milioni di utenti registrati a partire dal 2012. Un colpo messo a segno con lo scopo di immettere sul mercato del “deep web” (il web sommerso) le identità rubate. 1.800 dollari il prezzo dato dagli hacker alla loro refurtiva.
Usare il condizionale è d’obbligo perché l’azienda non ha ancora confermato con un comunicato ufficiale l’accaduto. Né ha invitato chi utilizza Yahoo! Mail, il suo servizio di posta elettronica, a cambiare password. Dovrebbe essere però questione di ore dato che negli ultimi giorni il colosso di Sunnyvale (California) ha ammesso di aver avviato indagini in merito a una non meglio precisata fuga di dati.
Se tutto dovesse trovare riscontro, l’attacco hacker potrebbe compromettere la buona riuscita dell’acquisizione della stessa Yahoo! da parte del Gruppo Verizon di cui vi abbiamo parlato in questo articolo. A pagare il prezzo più alto potrebbe essere Marissa Mayer, Ceo di Yahoo!, già sotto la lente di ingrandimento per non essere riuscita, come altri che l’hanno preceduta d’altronde, a rilanciare una società non proprio in salute.