Il social network X di Elon Musk, noto precedentemente come Twitter, ha introdotto un nuovo generatore di immagini all’interno dell’assistente Grok. Lo strumento, denominato Aurora, è stato lanciato e reso disponibile a tutti ma, dopo sole poche ore, è inspiegabilmente sparito dalla disponibilità di molti utenti.
Aurora è accessibile tramite la scheda Grok nelle app mobili e sul web e permette agli utenti di generare immagini di figure pubbliche anche protette da copyright, come ad esempio il personaggio di Mickey Mouse, senza alcuna restrizione. Durante i test, il modello si è dimostrato cauto nell’elaborare contenuti grafici estremi, ma ha comunque prodotto immagini di contenuto provocatorio, come un “Trump insanguinato”.
Le origini di Aurora suscitano curiosità, poiché non è chiaro se xAI, la startup di Musk dedicata all’intelligenza artificiale, abbia sviluppato il modello autonomamente o se abbia collaborato con terzi, come avvenuto in precedenza con un altro generatore di immagini, Flux. Un membro del team di xAI ha confermato di aver contribuito a migliorare Aurora, ma ulteriori dettagli rimangono non divulgati.
Caratteristiche e capacità di Aurora
Aurora si distingue per la sua capacità di generare immagini fotorealistiche, ciò che la rende adatta per la creazione di paesaggi e nature morte. Tuttavia, non è esente da difetti; gli utenti che hanno testato il generatore hanno segnalato risultati inaspettati, come oggetti fusi in modo innaturale e figure umane prive di dita. Si tratta di un dato è particolarmente interessante, poiché la rappresentazione delle mani risulta spesso problematica per i modelli di generazione di immagini.
In termini di funzionalità, Aurora è equiparabile al suo predecessore, ma con una maggiore libertà creativa. Durante i test iniziali, gli utenti hanno potuto osservare la versatilità del modello, capace di creare contenuti vari anche se con alcune limitazioni.
Gli utilizzatori hanno anche notato che, sebbene Aurora generi immagini attraenti, il modello si basa su dati non completamente chiari, aumentando la curiosità riguardo alla sua formazione. L’abilitazione a generare immagini di soggetti pubblici solleva interrogativi etici e legali, amplificando il dibattito attorno all’uso delle tecnologie di intelligenza artificiale nel contesto sociale.
Impatti e sviluppi futuri di Grok
Il lancio di Aurora segna un’importante evoluzione per Grok, consolidando la piattaforma come una risorsa significativa nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Con l’introduzione di questo generatore di immagini, X ha reso Grok gratuito per tutti gli utenti, permettendo a un pubblico più ampio di sperimentare la tecnologia senza alcun costo. In questo modo, Grok è diventato accessibile anche a coloro che in precedenza non potevano permettersi l’abbonamento mensile di .
Gli utenti ora possono inviare fino a 10 messaggi a Grok ogni due ore e generare un massimo di 3 immagini al giorno. Questa apertura strategica non solo amplifica l’accessibilità della piattaforma, ma potrebbe anche favorire un aumento del numero di utenti attivi e del feedback utile per ulteriori sviluppi. Con l’aumento dell’uso, Grok potrebbe raccogliere dati preziosi per il miglioramento continuo delle sue capacità, potenzialmente portando a versioni future più avanzate.
Oltre a ciò, l’azienda xAI ha recentemente chiuso un round di finanziamento miliardario creando opportunità di investimento significative per lo sviluppo di nuove funzionalità e applicazioni. Rumors suggeriscono che xAI stia lavorando su un’app standalone per Grok, il che potrebbe trasformare ulteriormente l’esperienza utente. Inoltre, ci sono aspettative per la prossima versione di Grok, Grok 3, che promette innovazioni significative, come sottolineato dallo stesso Elon Musk, il quale ha affermato che si tratta solo di una versione beta destinata a miglioramenti rapidi.