Tra gli appuntamenti più attesi in vista del Natale troviamo il Black Friday e il Cyber Monday. Simon-Kucher & Partners, società di consulenza globale specializzata in strategia e marketing, ha analizzato l’intenzione di acquisto degli italiani per queste due ricorrenze, mostrandoci dati particolarmente interessanti.
Più di 7 italiani su 10 hanno dichiarato l’intenzione di comprare qualcosa durante queste giornate anche se è in calo rispetto all’anno precedente (72% vs 78% nel 2020). Un trend che conferma consumi più elevati durante l’anno.
Cosa sarà acquistato? Al primo posto troviamo dispositivi elettronici (64%), piccoli elettrodomestici (50%) e abbigliamento (41%) si confermano sul podio delle categorie più desiderate, seguite da accessori life-style (36%), libri (32%) e prodotti di bellezza (32%).
Cambiano anche le logiche del mercato dovute alla pandemia. Coloro che dichiarano di essere stati impattati dal COVID19 risultano maggiormente interessati a fare acquisti (77% vs 65% di coloro meno impattati dal COVID19), in particolare online e nel proprio vicinato, confermando i trend pandemici.
Sarà di 213€ la spesa media quest’anno, in aumento del +13% rispetto al 2020 (188€) e addirittura superiore a quella pre-pandemica del 2019 (208€). Si conferma il trend che vede gli uomini pianificare una spesa mediamente più alta (246€) rispetto alle donne (184€).
Si conferma anche quest’anno il paradosso dello sconto: se basso non funziona e se troppo alto non genera appeal di vendita addizionale. Per gli italiani il punto ottimale è tra 30% e il 40%.
Black Friday e Cyber Monday sono davvero le giornate più convenienti dell’anno per fare shopping? Il 40% degli italiani designa il Black Friday come quella con i migliori affari, seguono i saldi di fine stagione 16% e quelli pre-natalizi (11%).
“Nonostante si osservi un graduale ritorno a consumi e propensione alla spesa pre-pandemici, il COVID19 ha impattato in maniera indelebile i comportamenti di acquisto dei consumatori: Omnicanalità, sostenibilità e maggiori acquisti di prossimità sono alcuni esempi di fattori che continueranno ad essere chiave nelle scelte d’acquisto” commenta Francesco Fiorese, Partner dell’ufficio di Milano di Simon-Kucher & Partners, “Per questo motivo il prezzo e lo sconto non sono le uniche leve su cui puntare, l’ esperienza di acquisto o l’assortimento promozionato faranno invece la differenza.”