Il Black Friday, l’atteso venerdì dei grandi sconti, è un’usanza americana che ha conquistato il globo intero, Italia inclusa. E se anche lo aspettiamo con una certa trepidazione, forse non sappiamo proprio tutto sul conto di questo giorno. La scelta della data, per esempio, da cosa dipende? Scopriamolo insieme qui di seguito.
La scelta della data
Il Black Friday nasce negli Usa e cade sempre il giorno successivo al Giorno del Ringraziamento, che si svolge il quarto giovedì di novembre. Quest’anno, per esempio, il Thanks Giving Day sarà giovedì 26 novembre. Di conseguenza i Black Friday 2020 è previsto per il 27 novembre (come Amazon.it ha già annunciato)
L’origine del nome
Per quanto riguarda, invece, l’origine del nome, le teorie sono diverse e ruotano tutte attorno a quel black. Perché proprio “nero”? Perché i registri contabili dei negozianti di una volta si compilavano a penna, usando inchiostro rosso per i conti in perdita e quello nero per i conti in attivo. E nel venerdì dopo il ringraziamento, grazie a queste promozioni, i conti finivano decisamente in nero. Secondo un’altra tesi, l’origine del nome è meno poetica. Il “nero” sarebbe causato dal traffico sulle strade e dalla congestione nei negozi, provocata da migliaia di americani attirati da sconti – validi soltanto quel giorno – anche dell’80 per cento. La prima volta che se ne parlò, sembra essere stato nel 1961 quando a Philadelphia il venerdì dopo il Ringraziamento fu davvero trafficato.
Il ponte del Black Friday
Leggende narrano che negli Stati Uniti l’ansia da Black Friday shopping scontato porti molti a darsi malati il giorno dopo il Thanksgiving Day per approfittare delle festività e dedicare un ponte di tre giorni interi agli scontissimi.
Indicatore economico
Il Black Friday è visto da diversi analisti finanziari come un indicatore statistico della propensione ai consumi e alla spesa negli Stati Uniti e non solo. È l’inizio ufficiale dello shopping natalizio e può essere utilizzato come parametro per stimare l’andamento di tutta la stagione natalizia. Il venerdì nero è così importante che alcune grandi catene anticipano i loro saldi anche nel giorno del Ringraziamento.
Grey Thursday
Negli Stati Uniti si sta diffondendo il “Grey Thursday”, Giovedì Grigio, da quando la catena Walmart, nel 2011, iniziò ad aprire i propri negozi già la notte del Giorno del Ringraziamento.
Cyber Monday
Il Black Friday è seguito dal Cyber Monday, il primo lunedì successivo. A caratterizzarlo sono, ormai per tradizione, grandi affari soprattutto
on-line e su prodotti di elettronica.
Il primato del 2001
Nel 2001 negli Stati Uniti il Black Friday divenne il giorno con più acquisti. Fino al 2000 questo primato spettava al sabato.
E il record del 2013
Nel 2013 negli Stati Uniti sono stati spesi 57,4 miliardi di dollari in un solo
giorno da più di 80 milioni di persone. Come se tutta la popolazione tedesca fosse andata a fare shopping nello stesso giorno.
I prodotti più gettonati
Durante il Black Friday si trovano prodotti appartenenti ormai a ogni categoria merceologica e di ogni marchio. Dall’elettronica all’informatica, dai giocattoli alla moda, firmati da piccoli e grandi nomi del panorama. In linea di massima ad avere maggior seguito nell’arco del venerdì nero sono le vendite di libri, giochi e videogiochi.