Black Shark 2, lo smartphone prodotto dal sotto-brand di Xiaomi dedicato al mondo del gaming, è stato ufficializzato nella giornata di oggi a Pechino, in Cina. Tante le novità introdotte dal produttore asiatico in questo smartphone largamente anticipato nei giorni precedenti, a partire dal nuovo schermo Amoled da 6,39″di Samsung (con risoluzione di 2.340 x 1.080 pixel), la cui latenza alle sollecitazioni e agli input è stata ridotta a 43,5 millisecondi
A garanzia della precisione dei colori ci sono quattro sensori di luce ambientale che aiutano il processore delle immagini a monitorare l’ambiente e ad adeguare lo schermo alle condizioni circostanti.
La luminosità dello schermo è di 430 nit.
Black Shark 2 è mosso dal processore Snapdragon 855 di Qualcomm che presenta un sistema di raffreddamento a liquido e assicura un guadagno nella refrigerazione del chipset di 14 ° C rispetto al tradizionale sistema di dissipazione del calore.
Un dispositivo dedicato ai gamers non può tradire sul fronte dell’autonomia e proprio per questo il produttore cinese ha previsto la presenza di una batteria da 4.000 mAh con il supporto della ricarica rapida a 27W.
Sul retro del telefono, invece, c’è una doppia fotocamera: il modulo principale è un sensore da 48 Megapixel e apertura f/1,75, mentre il secondo sensore è da 12 Megapixel, un teleobiettivo con zoom 2x. Nella parte anteriore invece c’è una selfie camera da 20 Megapixel (f/2.0).
Black Shark 2 è disponibile in Cina da oggi. I prezzi partono da 3.200 Yuan (420 euro al cambio odierno) per il modello con 6 GB di Ram e 128 GB di Rom, fino a 4.200 yuan (552 euro) per la versione con 12 GB di Ram e 256 GB di spazio di archiviazione.
Insieme al telefono sono stati presentati anche degli accessori, fra cui spicca il GamePad 3.0, in grado di trasformare il telefono in una console simile al Nintendo Switch. È dotato di uscita HDMI e di controlli hardware su entrambi i lati del telefono.