A volte tornano… e poi tornano ancora. È il caso della canadese e poi cinese BlackBerry, di cui vedremo un nuovo smartphone arrivare sul mercato il prossimo anno. A darne notizia – dopo l’annunciata intenzione di TCL, che acquisì il brand nel 2016, di interrompere entro agosto di quest’anno la produzione di nuovi modelli – è l’americana OnwardMobility. L’azienda, specializzata in soluzioni di sicurezza in ambito mobile, ha annunciato infatto un accordo con la sussidiaria del gruppo Foxconn FIH Mobile, che i lettori con buona memoria ricorderanno per la partnership con HMD Global per la produzione degli smartphone Nokia.
La parntership, secondo quanto dichiarato dal Ceo Peter Franklin, prevede la realizzazione di uno smartphone 5G con tastiera Qwerty fisica, quasi un marchio di fabbrica per i BlackBerry, che hanno fatto della posta elettronica sul cellulare la chiave del loro successo. Altro aspetto su cui punta l’attenzione OnwardMobility è la sicurezza dei dati che saranno installati o che comunque transiteranno sui nuovi BlackBerry. Franklin spiega che saranno garantiti livelli di sicurezza enterprise e governativi.
Del resto non si sa nulla anche se, a meno di grandi sorprese, sembra quasi scontata la presenza del sistema operativo Android già adottato sugli ultimi BlackBerry (in alto il Key2 Le, qui sopra il famoso BlackBerry Bold). Resta avvolto dal mistero invece il form factor delle smartphone: avrà una tastiera scorrevole, un display quadrato con sotto la Qwerty oppure si aprirà a libro, come i più attuali modelli con display flessibile? Al momento tutto ciò non è dato sapere. Ma di sicuro arriveranno presto le prime indiscrezioni, il 2021 è quasi dietro l’angolo.