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Cellulare alla guida: sospensione immediata della patente

Il giro di vite era atteso ed è (giustamente) arrivato puntuale. Le pene per chi fa utilizzo di un cellulare o di uno smartphone mentre si trova alla guida sono state inasprite.

Ora, già alla prima infrazione sarà comminato il provvedimento di sospensione immediata della patente per la durata di 3 mesi. In caso di recidiva, la sanzione applicata sarà di 6 mesi. In più, ci saranno le multe che andranno da 322 a 1.294 euro e, in caso di recidiva, da 644 a 2.588 euro.

Aumentano i punti che, contestualmente al provvedimento, se ne andranno dalla patente. 5 punti, la prima volta, 10 dalla seconda volta in poi.

Il Governo abbandona dunque la linea morbida che aveva creato imbarazzo e polemiche e anche un appello a una maggiore responsabilità da parte della Polizia Stradale. E così la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ha inserito un emendamento alle modifiche dell’articolo 173 del Codice della Strada che rende di nuovo più dura la pena per chi guida mentre usa il cellulare. Tale modifica, infatti, avrebbe dovuto avere efficacia fin dall’inizio, ma era stata stralciata fra le polemiche.