Come giocare a solitario dal proprio dispositivo mobile 

Senza dubbio, lo smartphone è una delle innovazioni più significative e influenti del nuovo millennio. I dispositivi mobile, infatti, hanno avuto un impatto di gran lunga più importante rispetto a quello dei computer portatili, complice una maggiore immediatezza, l’intuitività che li contraddistingue e il formidabile sviluppo dei loro touch screen. 

Pur presentando i suoi pro e contro, insomma, questa tecnologia ha letteralmente rivoluzionato buona parte dei settori della produzione e, tra tutti, quello dell’intrattenimento. Non stupisce, quindi, che anche un antico passatempo come il solitario possa essere giocato comodamente dal proprio dispositivo tascabile. 

Ma come si può praticare un gioco di carte sullo schermo di uno smartphone o di un tablet? In realtà non è così difficile, dal momento che grazie ad internet e a tutti gli store di app mobile esistenti è ormai possibile cominciare una partita con un tap, senza installare alcun software e (soprattutto) in modo completamente gratuito.

Stesse regole, meccaniche differenti

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Se si è alla ricerca di giochi di solitario online gratuiti, dunque, internet mette a disposizione un’ampia selezione di app e piattaforme free-to-play adatte a qualsiasi utente. Nel vedere questo classico gioco da tavolo digitalizzato, qualcuno potrebbe storcere il naso, ma c’è da ammettere che trovare il tableau già preparato e pronto per essere manipolato è un notevole vantaggio. 

In effetti le regole del solitario, anche in versione mobile, sono le stesse. Il giocatore ha a disposizione un mazzo di riserve, sette colonne di carte che formano il tableau e le quattro basi da riempire con scale crescenti di carte. L’unica sostanziale differenza sta nel fatto che, per effettuare le varie combinazioni, è sufficiente muovere ogni carta con il proprio dito. 

Allo stesso modo, anche per pescare le nuove carte dal pozzetto, basta effettuare un tap con il polpastrello sul mazzo delle riserve. La funzione “Annulla”, peraltro, consente ai giocatori di annullare l’ultima mossa realizzata. Una facilitazione, questa, che non interesserà agli utenti più competitivi, ma che in realtà può rivelarsi estremamente utile in determinati casi. 

Il solitario mobile è meglio? 


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Per quanto possa sembrare paradossale, il solitario tradizionale e tutte le sue versioni digitali per dispositivi mobile appaiono come due forme di intrattenimento ben distinte, ma è difficile dire quale delle due sia la migliore. Questo antichissimo gioco di carte ha visto il suo lancio nell’era digitale negli anni ‘90, grazie ai sistemi operativi Windows, e da allora questo non ha mai smesso di mutare. 

Se si pensa alla preparazione del tableau e alla disposizione delle carte sul tavolo, è chiaro che il solitario “offline” richiede maggiore tempo e pazienza. Il che è ottimo per i giocatori alla ricerca di un pacifico e sereno svago intellettuale. D’altro canto, il solitario mobile offre livelli di coinvolgimento nettamente più elevati. 

Alcune versioni del gioco disponibili online, infatti, permettono ai giocatori di visualizzare il proprio punteggio, accedere ad una classifica e addirittura sfidare avversari da tutto il mondo. A ciò si aggiunge forse la caratteristica più attraente tra tutte, e cioè quella di poter fare a meno di un mazzo di carte fisico e di poter giocare in qualsiasi luogo ci si trovi.

Un gioco adatto a tutti i dispositivi 

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Trattandosi di un gioco molto semplice, sia dal punto di vista grafico sia per quel che riguarda le meccaniche coinvolte, il solitario è adatto a qualsiasi tipologia di dispositivi mobile. Non richiede ampi spazi di memoria né mette sotto sforzo il processore, il che permette una sicura fluidità anche su smartphone e tablet di vecchia generazione

Ecco perché può essere scaricato sul proprio device come applicazione, ma può essere giocato comodamente su un portale di gaming online, evitando così le seccanti procedure di installazione e di registrazione. Certo, sarebbe preferibile utilizzare un dispositivo che abbia un touch screen particolarmente reattivo, il che andrebbe tutto a vantaggio dell’esperienza complessiva di gioco. 

La perfetta via di mezzo, in questi casi, è rappresentata proprio dai tablet, device amato anche da chi è meno pratico con le nuove tecnologie. Il loro schermo, decisamente più ampio rispetto a quello degli smartphone ma comunque più piccolo di un portatile, consente di avere una panoramica migliore sul tableau di gioco e, quindi, di effettuare tutte le combinazioni possibili in modo più comodo e veloce. 

Quali varianti sono disponibili per mobile? 

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Quando si fa riferimento al solitario, nella maggioranza dei casi, si intende il Klondike, che è solo una delle migliaia di varianti esistenti del gioco. Chi ha avuto modo di utilizzare i primissimi sistemi operativi Windows, infatti, avrà sicuramente memoria del solitario FreeCell. Questa versione alternativa del gioco si differenzia dal Klondike principalmente per la presenza di quattro celle libere che il giocatore può utilizzare per “appoggiare” le proprie carte. 

Tra le innumerevoli varianti del gioco vanno certamente menzionati anche il solitario Spider e Pyramid. Per quanto riguarda Spider, questa versione prevede l’utilizzo di due mazzi di carte da 52, dal momento che le basi da riempire sono 8 e non 4 (proprio come il numero di zampe di un ragno). Pyramid, invece, rappresenta secondo alcuni la variante più difficile del gioco. 

Deve il suo nome al fatto che il tableau di gioco è strutturato proprio a forma di piramide. Questa è composta da 28 carte, di cui 7 posizionate in modo da formarne la base. Le regole del solitario Pyramid sono piuttosto differenti rispetto a quelle del Klondike, tanto che il tableau di gioco non vede la presenza di basi di fondazione. Tutte queste varianti, insomma, e molte altre possono essere giocate comodamente dal proprio smartphone.

Un passatempo vintage nell’era digitale 

L’approdo del solitario nell’era digitale, in effetti, ha dell’incredibile, tanto più se si pensa che questo rappresenta uno dei titoli più popolari e giocati in tutto il mondo. Come già accennato, è difficile stabilire se sia meglio giocare al solitario sui dispositivi mobile o abbandonandosi al piacere di toccare con mano le carte fisiche. 
Quel che è certo è che la digitalizzazione sta letteralmente trasformando questo gioco, rendendolo sempre più coinvolgente e ricco di elementi propri della “gamification”. Il risultato è sotto agli occhi di tutti: giocare al solitario sul proprio smartphone è semplicissimo, intuitivo e gratuito.

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