Al giorno d’oggi lo smartphone è a tutti gli effetti un oggetto inseparabile perché è sempre con noi, in qualsiasi luogo. Custodire uno smartphone richiede attenzione perché è un dispositivo delicato e pertanto può subire traumi dovuti a piccole cadute o graffi anche accidentali.
Per questo motivo è raccomandato proteggere tablet e smartphone con apposite e robuste custodie. Nei negozi specializzati c’è ne sono di tutti i modelli, design e prezzi. Quasi tutti gli smartphone e tablet di fascia media e alta sono realizzati con lo schermo in vetro, per la loro protezione si suggerisce l’acquisto di una custodia a libro. Se si pensa poi alla spesa da sostenere per la sostituzione del display di un cellulare, che mediamente supera i 70 euro, allora è opportuno anche applicare una pellicola protettiva in vetro. Attenzione però, quest’ultima pratica anche se preserva lo schermo da macchie e sporcizia, se rimossa senza le dovute cautele, può danneggiare il display.
Il tuo cellulare è sempre sporco?
Segui questi consigli utili per la pulizia del tuo smartphone
In fin dei conti è importante che si esegua una pulizia dello smartphone più frequentemente. A conti fatti è uno degli oggetti che si utilizza di più nella vita quotidiana. Non bisogna ricorrere ad autorevoli pareri medico-scientifici per sapere che lo smartphone è un veicolo ideale per la diffusione di germi e batteri.
Basta pensare a tutti i luoghi in cui lo si appoggia: palestra, terra, casa, ospedali o luoghi pubblici, bagni ecc. L’elenco potrebbe andare avanti all’infinito. Insomma, è consigliabile pulirlo per una questione di igiene.
Ecco l’elenco di cosa serve
• Un panno liscio in microfibra: se non lo avete in casa, lo si può acquistare facilmente in un negozio di ottica o trovato nella confezione di computer o fotocamere digitali.
• Acqua distillata: serve a pulire la lente della fotocamera e lo schermo dello smartphone. L’acqua distillata non ha sostanze chimiche disciolte che invece sono presenti nell’acqua del rubinetto. Pulire con acqua distillata lo schermo permetterà di eliminare il problema degli aloni che si verifica quando la superficie si asciuga.
• Alcol isopropilico al 70% (rubbing alcol), necessario per pulire le parti di plastica.
Altri prodotti chimici e disinfettanti sono troppo aggressivi per la maggior parte degli smartphone. Si sconsigliano assolutamente solventi, ammoniaca o sostanze abrasive presenti in soluzioni multiuso casalinghe per evitare danni permanenti comee macchie persistenti o abrasioni.
Come si effettua la pulizia
Iniziamo dalla fotocamera: è opportuno pulirla con un cotton fioc inumidito con acqua distillata, effettuando un lento movimento rotatorio. Subito dopo, effettuare una seconda pulizia con un altro cotton fioc asciutto per evitare che rimangano tracce di umidità.
Per pulire lo schermo bisogna invece inumidire il panno in micro fibra e iniziare dall’alto verso il basso. I nuovi smartphone hanno lo schermo in vetro e sono molto più resistenti, così facilitano le operazioni di pulizia. I telefoni più vecchi, invece, sono più delicati soprattutto nella qualità dello schermo. In questo caso bisogna prestare particolare attenzione nelle operazioni di pulizia: è facile danneggiarli. Per una migliore e completa pulizia non dimenticate di pulire anche la parte posteriore dello smartphone.