Come scegliere un modello di smartwatch

Vuoi capire come scegliere bene uno smartwatch? La domanda è lecita, anche perché abbiamo a disposizione in commercio diversi tipi di orologi dedicati al fitness. Molti fanno attenzione a rimanere in forma e per questo si dedicano ad un allenamento specifico. Avere a disposizione uno smartwatch dalle caratteristiche peculiari significa poter valorizzare l’esercizio fisico che si svolge durante le fasi di allenamento.

Infatti la caratteristica più importante dello smartwatch è quella di riuscire ad abbinare tante funzionalità tech con quelle soprattutto relative alla salute. Ma cerchiamo di rispondere alla domanda come scegliere bene uno smartwatch, concentrandoci su alcune peculiarità.

Forma e dimensioni

Abbiamo a disposizione smartwatch di diverse forme e dimensioni. In particolare quello che molti guardano è la forma del quadrante, che può essere quadrato o circolare. Chiaramente la scelta è soggettiva, perché dipende dai gusti di ognuno di noi.

In linea generale possiamo dire che i display circolari degli smartwatch risultano essere più eleganti. In ogni caso quelli quadrati risultano molto pratici da utilizzare, perché danno la possibilità di visualizzare spesso più elementi rispetto a quelli circolari.

È vero anche che spesso le donne, avendo un braccio più piccolo, sono più propense a scegliere orologi piccoli e tondi, mentre un uomo, proprio per le sue caratteristiche fisiche, potrebbe scegliere più facilmente quelli più grandi e anche quadrati.

App e compatibilità

È molto importante, nello scegliere lo smartwatch che può fare al caso nostro, conoscere bene quali sono le app da usare. Inoltre non si deve trascurare il fatto che bisogna essere consapevoli nel considerare se lo smartwatch da scegliere sia compatibile con lo smartphone.

Infatti molti lo usano proprio in abbinamento allo smartphone, perché è una combinazione vincente che può dare risultati eccezionali.

Le applicazioni più conosciute ed usate nel panorama Android sono Wear OS di Google e Mi Fit per gli orologi Amazfit e Xiaomi.

Infatti uno smartwatch può presentare diverse app e differenti sensori. Quando scegli uno di questi prodotti, tieni sempre in considerazione tutte le funzioni che il dispositivo ti può offrire, facendo affidamento su quelle che più ti servono.

Proprio riflettendo su quelle che ti sono più necessarie, puoi capire qual è lo smartwatch migliore per le tue esigenze. Fai un vero e proprio elenco delle caratteristiche che ti interessano avere sullo smartwatch, a seconda dell’utilizzo che vuoi farne. Così puoi renderti conto maggiormente di come scegliere bene.

Funzioni multimediali

Sicuramente la parte delle funzioni multimediali è uno dei punti di forza dello smartwatch. Per esempio ci sono quegli orologi capaci di riprodurre musica tutte le volte in cui vogliamo ascoltarla. Molti sono dotati di connettività ad internet con dati Wi-Fi o cellulari e per esempio possono connettersi alla rete per farci ascoltare musica in streaming.

Poi, fra le funzioni multimediali più apprezzate, c’è il fatto di essere dotati di tecnologia Bluetooth. In questo modo per esempio senza alcuna difficoltà si possono collegare le cuffie. È molto comodo, perché si può ascoltare ciò che si vuole mentre ci si allena, anche non tenendo sempre in mano il nostro dispositivo.

È molto importante la funzione di riproduzione multimediale e si dimostra piuttosto utile in molte occasioni.

Funzionalità relative alla salute

Le funzioni dedicate alla salute vengono tenute in grande considerazione, soprattutto grazie ad alcuni sensori che lo smartwatch mette a disposizione degli utenti. Infatti attualmente puoi trovare in commercio smartwatch con sensori come il cardiofrequenzimetro o altri con funzionalità ad esempio per rilevare l’ossigeno e per il monitoraggio del sonno.

Uno smartwatch poi dall’incrocio di tutte queste informazioni può considerare anche quale sia il tuo livello di stress. Sicuramente il rilevamento della frequenza cardiaca si rivela essenziale quando ti alleni e vuoi tenere sotto controllo il numero dei battiti del cuore. Così puoi capirne di più sull’intensità dell’attività fisica che svolgi e sul tuo livello di stanchezza.

Naturalmente gli smartwatch utilizzano una rilevazione di tipo ottico, insieme ai sensori che mettono in evidenza il valore dei battiti del cuore in un minuto. Sono delle indicazioni comunque da prendere soltanto in generale, perché il tutto va rapportato alle proprie condizioni di salute.

Ci sono degli smartwatch che sono pensati come dei veri e propri orologi per gli sportivi, che presentano funzionalità molto avanzate, come per esempio quella di rilevare in vari momenti nel corso della giornata la frequenza cardiaca o per ottenere diversi monitoraggi sul proprio stato di salute.

Molto interessanti sono le funzioni per il monitoraggio del sonno, non soltanto per riuscire a determinare le ore complessive dedicate al riposo, ma anche per specificare il tempo trascorso in ogni singola fase, anche analizzando le fasi REM o non REM.

Sono molto interessanti, dicevamo, perché alcuni dispositivi riescono a mettere in correlazione queste informazioni sul sonno con quelle che riguardano il battito cardiaco, misurando contemporaneamente anche i livelli di ossigeno nel sangue. Così per esempio si possono ottenere dei dati che appaiono utili anche per capire se si soffre di disturbi respiratori durante il sonno.

Alcuni sensori fungono da saturimetri, per rilevare la quantità di ossigeno. Si tratta di funzioni che si rivelano importanti per valutare alcuni parametri di salute essenziali durante la vita quotidiana e poi si rivelano significative per chi per esempio pratica attività fisica in montagna.

Inoltre, come abbiamo già accennato, incrociando tutti i dati ricavati dai sensori, si possono ottenere informazioni significative sul livello di stress riscontrato nella vita quotidiana.

Ricarica e durata batteria

Per quanto riguarda la batteria e quindi l’autonomia consentita da essa per lo smartwatch, devi fare delle distinzioni per scegliere bene il dispositivo che può risultare utile alle tue esigenze. Ricordati sempre che lo smartwatch offre numerose funzioni e queste implicano il dispendio di una grande quantità di energia.

È sempre meglio scegliere quindi l’autonomia più lunga, che non dipende comunque soltanto dalla fascia di prezzo. Alcuni infatti sbagliano considerando erroneamente questo elemento. Ci sono prodotti molto costosi in commercio che non durano più di 18 ore, mentre altri, anche di prezzo decisamente più conveniente, possono arrivare anche a 30 o 40 giorni di autonomia, come lo Huawei Watch Gt che ha un’autonomia dichiarata dal produttore fino a 30 giorni continuativi. È chiaro però che non devi trascurare di caricare il tuo smartwatch con una certa frequenza. In genere per una ricarica completa si possono impiegare circa 2 o 3 ore.

Display

In base al modello dello smartwatch sono disponibili diversi tipi di display. Per esempio puoi trovare sia scocche rettangolari che display rotondi. Questi ultimi sono più rapportati alla scelta stilistica, visto che somigliano molto agli orologi tradizionali e quindi possono risultare importanti per avere a disposizione un dispositivo che somigli all’analogico, senza rinunciare a diverse funzionalità tecnologiche.

Per quanto riguarda le dimensioni, naturalmente c’è ampia scelta anche in questo caso. In genere le misure standard per gli smartwatch rettangolari sono comprese tra i 38 e i 42 millimetri, il diametro dei dispositivi che hanno un display rotondo misura circa 30-33 millimetri.

Possiamo trovare display AMOLED, OLED oppure IPS. Nel caso degli IPS la tecnologia a disposizione richiede una forte retroilluminazione, oltre ad avere bisogno di un maggiore spazio. La tecnologia OLED dà come risultato finale un’ottima definizione, con la possibilità di regolare l’illuminazione in misura molto accurata. I display AMOLED sono quelli più diffusi per gli smartwatch di fascia medio-alta. Sono caratterizzati dall’avere una migliore efficienza energetica e risultano molto versatili, anche per ciò che concerne le dimensioni dello schermo.

Cinturino e ricambi

Come scegliere bene uno smartwatch? È questa la domanda a cui stiamo cercando di rispondere e da questo punto di vista sicuramente sono da tenere presenti gli elementi che riguardano i cinturini e i ricambi. Gli smartwatch in commercio sicuramente danno molte possibilità di scelta anche per quanto riguarda il cinturino, sia dal punto di vista estetico che per ciò che concerne le funzionalità.

Tuttavia ti consigliamo sempre di scegliere il cinturino anche con la possibilità di trovare con facilità quello di ricambio, nel caso in cui dovesse danneggiarsi o in generale avessi la necessità di sostituirlo.

Quali sono i migliori modelli che ti suggeriamo?

Considerando la numerosità dei dispositivi in commercio, ti vogliamo dare alcuni consigli per quanto riguarda la possibilità di scegliere uno smartwatch di buona qualità, ad un prezzo tutto sommato conveniente.

C10 Xpower

Un ottimo smartwatch che negli ultimi anni ha visto aumentare sempre di più l’apprezzamento dei propri utenti, sempre più numerosi. Come afferma il sito Androiday.com, il punto di forza di c10xpower è la presenza di funzioni comode, pratiche e ben variegate, (sono circa 16) di cui molte dedicate alla salute, come il conteggio dei battiti del cuore e l’analisi della pressione sanguigna. Monta un bel display in alta risoluzione, una batteria al litio a lunga durata ed è dotato della certificazione IP68.

Samsung Galaxy Watch 4

Samsung Galaxy Watch 4 è uno dei migliori che potresti scegliere. Utilizza una versione personalizzata in collaborazione con Samsung per quanto riguarda l’interfaccia utente. Si tratta di One UI Watch. Ha un ottimo design, molto raffinato, buona autonomia e prestazioni veloci. Presenta diverse funzionalità interessanti, tra cui la misurazione della pressione sanguigna o la misurazione della frequenza cardiaca, i livelli di ossigeno nel sangue e la composizione corporea.

Fossil Gen 6

Questo smartwatch, il Fossil Gen 6, ha un display da 1.28 pollici 416 x 416 pixel AMOLED. Ha una memoria integrata da 8 GB e sfrutta una connettività di tipo Wi-Fi, Bluetooth e GPS. Soprattutto colpisce per il suo processore, che è molto potente, e per il display dal design lineare.

Fossil Sport

Il Fossil Sport ha un display da 1.2 pollici 390 x 390 AMOLED. Ha memoria integrata di 4 GB e connettività Wi-Fi, Bluetooth e GPS. Si contraddistingue per il design leggero. Offre un ottimo rapporto in termini di qualità-prezzo e si propone con una configurazione leggera e semplice che può essere indossata in tutte le occasioni della vita quotidiana. Presenta un funzionamento fluido grazie al chip Qualcomm Snapdragon Wear 3100.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.