Il coronavirus continua a intrecciare il suo destino con quello dell’Hi-Tech, in particolare con quello di Apple. L’azienda statunitense, che già nelle scorse settimane aveva annunciato la chiusura di tutti in negozi in Cina almeno fino al 9 febbraio, ora potrebbe subire un forte calo le vendite in questo primo trimestre dell’anno.
A rivelarlo è stato Ming-Chi Kuo, l’analista finanziario del Tf International Securities molto esperto del mondo Apple, secondo cui nei primi tre mesi del 2020 l’azienda consegnerà 36-40 milioni di iPhone, che equivalgono al 10% in meno di quanto previsto in precedenza. “La nostra ultima indagine indica che le forniture di iPhone sono colpite dal coronavirus, pertanto abbiamo ridotto del 10% le stime per il primo trimestre. Al momento è difficile prevedere le spedizioni nel secondo trimestre a causa delle incertezze legate all’epidemia di coronavirus e alla fiducia dei consumatori” si legge nella nota fatta arrivare agli investitori.
Una riduzione globale che avrà un grande impatto anche nel mercato asiatico, soprattutto in quello cinese. Si stima che durante le feste del Capodanno le consegne dei dispositivi avrebbero subito una riduzione di quasi il 60% anche a causa dell’allarme per il virus.
Inoltre, a marzo il colosso di Cupertino potrebbe presentare il nuovo Iphone 9 ma le notizie poco confortanti delle ultime settimane potrebbero ritardarne il lancio.