Da IBM 3 miliardi per l’Internet delle cose

La home automation è fra i business più promettenti del prossimo futuro: elettrodomestici in grado dialogare fra loro e comandabili da remoto via smartphone sono all’orizzonte. È quello che in gergo viene chiamato “Internet delle cose” e che valica i confini stessi delle nostre dimore per propagarsi ovunque vi sia connettività dati.

Miliardi di dispositivi comunicano e comunicheranno sempre più fra loro. IBM lo sa, per questo ha pianificato fino a 3 miliardi di dollari di investimenti nei prossimi quattro anni e la creazione di una nuova divisione che si occuperà dell’Internet of things. Il suo obiettivo è quello analizzare i dati in arrivo da ogni tipo di dispositivo connesso. In questo compito troveranno occupazione oltre duemila ricercatori e sviluppatori.

##BANNER_QUI##

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Segui
Postato in Senza categoria

Stefano Cavallaro

Giornalista professionista, segue da tempo il settore della consumer electronics con particolare focus su mobile technology e photo imaging. In passato si è occupato di cronaca su radio e giornali locali.