Decine di chiamate SOS dagli iPhone da una località sciistica: svelato il mistero

Sono decine le chiamate di soccorso ricevute dal centro di coordinamento di Apple e tutte provenienti da una località sciistica degli Stati Uniti in Colorado.

Le chiamate hanno messo in allarme per qualche ora il sistema di soccorso, protezione civile e di emergenza americano secondo quanto riferisce il The Colorado Sun.

Apple, proprio con la nuova gamma iPhone 14, ha infatti previsto la possibilità di inviare una chiamata automatica ai servizi di emergenza quando il dispositivo subisce un arresto improvviso, solitamente a causa di un incidente automobilistico.

La funzione, tuttavia, sta restituendo numerosi falsi-positivi tanto che dalla stazione sciistica degli Stati Uniti sono partite in poche ore ben 71 notifiche di incidente. Secondo il Summit County 911 Center, nessuna di queste chiamate automatizzate era una vera emergenza: gli sciatori si sono semplicemente fermati bruscamente sulle piste senza aver bisogno di cure mediche.

Insomma, qualche derapata un po’ violenta, qualche tombolone tipico di chi affronta la pista con eccesso di energia. Niente di più.

Tuttavia, la funzione “rilevamento crash” e “rilevamento caduta” presente sui nuovi iPhone 14 ha chiamato automaticamente i servizi di emergenza. Il centro di emergenza, una volta ricevuto l’allarme, richiama sempre il telefono da cui l’SOS proviene, ma se il chiamante non risponde, viene inviato un veicolo di emergenza.

Secondo Trina Dummer, direttrice ad interim del centro 911 della contea di Summit, queste chiamate coinvolgono “un’enorme quantità di risorse, dal personale addetto alle emergenze a chi pattuglia le piste da di sci”, ma in nessun caso è stata riscontrata una emergenza.
Il personale addetto riceve numerose chiamate automatiche al giorno. Tenta di richiamare ciascuno dei dispositivi che hanno inviata l’SOS, ma spesso gli sciatori hanno i telefoni nelle tasche della giacca a vento e non rispondono, costringendo i soccorritori a a raggiungere, senza utilità, l’ultima posizione nota dell’iPhone.

I soccorritori raramente respingono queste richieste di aiuto perché non riescono a distinguere quale sia un’emergenza e quale un falso positivo. Apple sarebbe a conoscenza del problema e il team di Cupertino starebbe lavorando per trovare una soluzione.