AESVI, l’Associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi, ha presentato oggi a Milano il nuovo Rapporto sugli esports in Italia, realizzato in collaborazione con Nielsen. Secondo la ricerca, nel nostro paese 350mila persone (avid fan) seguono quotidianamente eventi esports, e questo bacino di utenza si espande a circa 1.200.000 persone se si considerano anche quelli che dichiarano di seguire un evento esports più volte a settimana (esports fan). Si tratta di dati che confermano la crescita del fenomeno nel nostro paese, se pensiamo che nella precedente rilevazione gli avid fan erano circa 260 mila e gli esports fan un milione, con un aumento rispettivamente del 35% e del 20%.
Ma che cosa sono gli esport?
Facciamo però un piccolo passo indietro. Per chi non lo sapesse, per esport si intendono le competizioni, solitamente con sostanziosi premi in denaro, declinate su diversi videogiochi. A questi tornei partecipano videgiocatori professionisti, con alle spalle sponsor tecnici che li sostengono finanziariamente in modo che possano allenarsi giornalmente. Gli esports vengono poi trasmessi in diretta streaming o su canali televisivi, come un qualsiasi evento sportivo e, anche in Italia (all’estero, soprattutto in Oriente sono una realtà affermata) cominciano ad avere un proprio pubblico.
La presentazione del Rapporto sugli esports in Italia che si è tenuta alla Fondazione Catella di Milano è stata un’occasione d’incontro per i principali operatori del settore, durante la quale discutere anche delle tendenze del mercato e delle opportunità per il futuro.
Chi sono gli appassionati di esport?
Si tratta di un pubblico principalmente maschile (62%), con un livello di istruzione medio-alto, di età compresa per lo più fra i 21 e i 30 anni (44%), ma con discreta incidenza anche tra i 31 e i 40 anni (38%). Considerevole è la presenza di fan nelle regioni meridionali e nelle isole (37%). Il 25% degli esports fan ha iniziato a seguire il fenomeno solo nell’ultimo anno. In media i fan dedicano 5 ore alla settimana alla fruizione di eventi esports. Oltre a questi, cinema e musica sono i principali interessi degli avid fan. Il 79% degli esports fan si dedica a questa passione per intrattenimento o per passare il tempo, mentre il 67% vuole migliorare le proprie abilità personali seguendo le performance dei giocatori professionisti.
I titoli più seguiti?
Videogiochi sportivi e MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) sono i generi di videogiochi più seguiti. Completano il podio gli RTS (Real Time Strategy). FIFA (47%), Call of Duty (44%) e League of Legends (34%) sono i titoli più seguiti tra gli avid fan e la notorietà delle singole leghe tende a seguire la penetrazione dei relativi videogiochi: il 45% degli avid fan, infatti, segue la Call of Duty World League mentre il 31% segue le FIFA Global Series. Il secondo posto è però occupato dall’Italian Esports Open di Gran Turismo, seguito dal 32% degli avid fan.
Personal Computer (62%) e smartphone (45%) sono i dispositivi più utilizzati per la fruizione di eventi esports. Ma su quali piattaforme videogiocano gli esports fan? L’81% dichiara di videogiocare su smartphone, il 77% su console e il 76% su computer. Gli esports fan, inoltre, possiedono più di due account attivi tra tutti i servizi online e le piattaforme di gioco: PlayStation Plus (30%), Steam (22%) e Twitch Prime (21%) sono i servizi più utilizzati dagli avid fan.
Dove e quando si parla di esport?
Il volume di discussioni riguardante gli esports sul web (blog, forum, news, Facebook, Twitter, YouTube, Instagram e Reddit) risulta in costante aumento in Italia da gennaio 2018. In particolare, il volume totale di buzz si è attestato quasi sugli 1.3 milioni di contenuti, con una media mensile di 90.500 post nel corso del 2018.
Dal punto di vista delle discussioni, il buzz è stato quasi interamente monopolizzato dal fenomeno Fortnite, che ha consacrato il genere Battle Royale sul mercato italiano. Per quanto riguarda le leghe, ESL risulta essere il circuito più citato grazie alle sue attività su diversi titoli. Il buzz relativo a Twitch è cresciuto del 32% rispetto all’anno precedente, probabilmente ciò è dovuto al nesso tra la piattaforma e la sua funzione nella fruizione di contenuti live.
Chi parla di esports sui social media è in prevalenza maschio e proveniente principalmente dalla Lombardia e dal Lazio. Si tratta di utenti fortemente appassionati di tecnologia, viaggi e motori, inclini al mondo dell’hip-hop e della musica rap. In tema di abbigliamento, brand di sportswear – che si stanno avvicinando allo streetwear–risultano particolarmente apprezzati. Tra questi in particolareNike, Adidas e Puma.