C’è molta attesa per conoscere cosa presenterà Apple nell’evento di oggi 25 marzo che si terrà a Cupertino. Per una volta, c’è solo una certezza: non saranno annunciati prodotti: nè iPhone, nè tablet (peraltro presentati da pochi giornhttps://www.cellulare-magazine.it/apple-annuncia-i-nuovi-ipad-air-mini/i), ne smartwatch.
Il focus della presentazione sarà sui servizi: quei servizi che Apple rincorre da tanti mesi con la speranza di compensare le recenti perdite derivanti dalla diminuizione della vendita dell’hardware e, più precisamente degli iPhone.
La piattaforma streaming di Apple
Ma quali saranno i servizi che Apple lancerà oggi? Con grande probabilità il maggiore obiettivo dell’evento sarà il lancio della nuova piattaforma streaming di Apple contraddisstinta da contenuti autoprodotti. La realizzazione di questi contenuti non sarà certo pronta per questa sera, ma l’investimento è stato colossale (si parla di un miliardo di dollari) fra Show, serie Tv, film e documentari. Nella produzione di contenuti sono stati scomodati nomi illustri, come quello di Steven Spielberg e Jennifer Aniston. Obiettivo di Tim Cook sarebbero i contenuti dedicati alle famiglie ed è su questa fascia che Apple starebbe lavorando da tempo. Non è un caso che Netflix, che diventerebbe il primo e principale rivale del nuovo servizio di Cupertino, stia già preparando le contromosse da parecchio tempo, con lo studio di un servizio (con abbonamento ribassato) destinato solo ai dispositivi mobili. Non è ancora chiaro (ma lo sarà domani) se Apple lancerà il suo servizio su tutti i dispositivi, compresi quelli Android, o se lo limiterà ai possessori di device con sistema operativo iOs.
Il servizio di news
Un altro servizio che potrebbe essere lanciato riguarda le news. Apple starebbe lavorando a un servizio che potrebbe essere una via di mezzo fra un’edicola selezionata e a pagamento e le Google News free per dare la possibilità ai suoi utenti di utilizzare uno strumento di informazione personalizzabile, protetto dalle fake news, ricco di contenuti e capace di spaziare in tutti i settori di interesse. Lo scoglio, in tal caso, è sempre uno: trovare un accordo con gli editori per fornire contenuti a pagamento con royalties che consentano di guadagnare sia a chi gestisce il servizio sia a chi produce i contenuti. E, come Google News insegna, l’equilibrio non è semplice da trovare. Se tutto filerà liscio il potrebbe essere veicolato con l’aggiornamento del sistema operativo iOS 12.2.
L’evento di stasera avrà inizio alle ore 18 italiane e potrà essere seguito in diretta streaming e su grande schermo negli Apple Store, fra cui quello in Piazza Liberty a Milano e al Centro Carosello di Carugate (Milano).