Finalmente si muove qualcosa nel panorama delle notizie bufala su Facebook. Dopo tantissimi annunci che quasi sempre non hanno lasciato seguito a un reale miglioramento, il social network più utilizzato al mondo ha iniziato a chiedere a un parco ristretto di utenti se il titolo di alcuni post in bacheca si distacchi troppo dal contenuto dell’articolo interno.
Con l’aiuto degli utenti Facebook punta a limitare la diffusione di notizie bufala a scopo di generare clickbaiting, ovvero la creazione di titoli che facendo leva su aspetti emotivi spingono gli utenti a cliccarci dentro.
Nonostante il social di Zuckerberg non si riconosca nel ruolo di “media company”, negli ultimi anni la home di Facebook è diventata un vero e proprio feed di notizie le cui fonti sono strettamente legate ai like che mettiamo alle nostre pagine d’informazione preferite.
Nel concreto, potete vedere dall’immagine sottostante come ad alcune notizie seguirà un vero e proprio commento di attendibilità del titolo con cinque diverse valutazioni che andranno dalla più bassa alla più alta.
In questo modo Facebook chiede l’aiuto umano dei suoi utenti per limitare il fenomeno delle notizie bufala in accoppiata con un algoritmo proprietario che dovrebbe agire preventivamente su alcune pagine create ad hoc per generare clickbaiting.
Essendo ancora in fase di test, il team di Facebook non ha commentato ufficialmente la nuova funzione ed è probabile che ci voglia ancora qualche settimana/mese per vedere all’opera le segnalazioni anti-bufala nel nostro Paese.