Se il tuo post su Facebook non riscuote tanti “Mi piace”, c’è il rischio di sentirsi in imbarazzo. E quando si inseguono i like, si tende a distorcere la propria vita.
Questo è il motivo per cui Facebook sta iniziando ufficialmente a nascondere i numeri dei like sui post. L’autore di un post può ancora vederne il numero totale ma questo è nascosto a tutti gli altri che saranno in grado di vedere solo chi lo ha messo.
“Stiamo avviando un test limitato in cui i conteggi di like, reazioni e visualizzazioni video sono resi privati su Facebook”, riferisce un portavoce. “Raccoglieremo feedback per capire se questo cambiamento migliorerà le esperienze delle persone”. Se il test migliora il senso di benessere delle persone senza compromettere il coinvolgimento degli utenti, potrebbe espandersi in più paesi o persino estendersi a tutti, ma al momento non sono disponibili ulteriori test in programma.
L’obiettivo di Facebook è di mettere le persone a proprio agio nell’esprimersi. Vuole che gli utenti si concentrino sulla qualità di ciò che condividono e su come collegarsi con le persone a cui tengono, non solo il numero di persone che mette il pollice in su.
Il pulsante Mi piace rimarrà visibile a tutti. I conteggi dei commenti verranno comunque visualizzati, così come i più comuni tipi di reazioni lasciati su un post, oltre ai volti e ai nomi di alcune persone che lo hanno apprezzato. Tecnicamente gli spettatori potrebbero andare nell’elenco delle persone a cui è piaciuto un post e provare a contare.
La rimozione potrebbe anche ridurre la cosiddetta “social proof”, incoraggiando gli utenti a decidere autonomamente se gli piaceva un post piuttosto che fare click alla cieca per concordare con tutti gli altri.
Se Facebook vuole costruire un social network sano per molti anni, deve mettere il loro benessere al primo posto al di sopra di tutto. Nessuno vuole partecipare a una gara di popolarità virtuale per tutta la vita.