Sono passati pochi mesi dall’annuncio ufficiale e solo ora arrivano le prime segnalazioni per il mercato italiano: Facebook ha iniziato a introdurre gli spot pubblicitari all’interno dei video in homepage.
Si tratta di spot ad interruzione dalla durata massima di 20 secondi che compaiono non prima di 20 secondi dall’inizio del video. Un approccio ben diverso da quello utilizzato da YouTube che, al contrario, somministra la pubblicità prima dell’inizio del video.
Chi potrà inserire gli spot? Non ci sono dettagli precisi ma dovrebbe esserci spazio per tutti gli editori che producono contenuti digitali. Per i video in diretta, invece, un limite c’è e riguarda un minimo di 2000 follower, 300 utenti singoli e video di almeno 4 minuti.
Interessanti poi le modalità di pagamento: Facebook dividerà i ricavi con gli editori concedendo il 55% e tenendosi il 45%. Per gli instant article in cui ci sono ancora poche testate registrate, le percentuali sono ben più alte e variano dal 70 al 100%.