Facebook ha rilasciato i risultati trimestrali per l’anno 2016 e, come Apple all’inizio di questa settimana, ha ampiamente superato le aspettative del mercato.
I ricavi nel periodo preso in esame sono saliti a 8.8 miliardi di dollari, in crescita di oltre il 50% rispetto al 2015 grazie all’enorme spinta delle entrate pubblicitarie nella telefonia mobile che ora rappresentano quasi l’85% degli incassi.
Tirando due somme, l’utile netto ammonta a 3.5 miliardi di dollari per il Q4 2016 mentre per l’interno anno si parla di 10,2 miliardi. Non male.
Interessante scoprire come ogni utente registrato frutti in media a Zuckerberg circa 20 dollari e che gli utenti attivi ogni mese siano 1.86 miliardi.
Freno a mano tirato per il 2017. Facebook si aspetta una crescita decisamente ridotta per il prossimo anno a causa delle numerose inserzioni acquistate e gli slot a disposizione, soprattutto per ciò che riguarda i video.
Gli investitori sono anche curiosi di vedere come il gruppo di Instagram respingerà la concorrenza di Snapchat che prevede di lanciarsi sul mercato azionario di New York nelle prossime settimane.
Ci sono anche notizie negative che coinvolgono il reparto Oculus della realtà virtuale di Facebook, costretto a pagare 500 milioni di dollari per violazione della proprietà intellettuale.