Lo scorso mese, diversi modelli di Galaxy Note 7 sono esplosi costringendo Samsung a ritirare dal mercato il suo phablet. Una decisione controversa che l’azienda coreana non ha preso a cuor leggero e che ha gravato come un macigno sui numeri generali: le vendite globali per il Q3 2016 hanno registrato una forte flessione e pare pure che Huawei abbia superato Samsung in Italia. Nonostante questo, la fiducia dei consumatori nei confronti dell’azienda coreana non sembra essere calata rimanendo stabile ai livelli di Apple. A dirlo è un sondaggio di Reuters/Ipsos condotto tra il 26 ottobre e il 9 novembre.
Tra gli altri dettagli è emerso che il 27% degli utenti a conoscenza del richiamo del Galaxy Note 7 prenderebbe in considerazione l’acquisto di un nuovo telefono oltre a quello già in possesso, il 25% di quelli non a conoscenza del richiamo valuterebbe in ogni caso l’acquisto di uno smartphone a brand Samsung come prima scelta.
Considerando invece i clienti già Samsung, il 91% acquisterebbe nuovamente un telefono della coreana, il 92% non si farebbe invece problemi ad acquistare un qualsiasi altro prodotto dell’azienda come memorie, televisori e altri elettrodomestici.
Sul fronte Apple si hanno più o meno gli stessi numeri: tra i proprietari di iPhone il 92% è intenzionato ad acquistare un nuovo modello, l’89% un altro prodotto firmato Cupertino come iPad e Macbook.
Purtroppo i dati di Reuters sono da prendere alla leggera per via di una scarsa affluenza nonostante il sondaggio sia stato condotto in tutti i 50 stati americani. Si parla infatti di 2375 persone con telefoni Galaxy e 3158 proprietari di iPhone.
Per finire, la stessa Samsung non è scesa nei dettagli ma ha fatto sapere di recente che la maggior parte degli ex acquirenti di Note 7 ha virato il proprio acquisto su un Galaxy S7 Edge o un altro prodotto a listino. L’85% dei Galaxy Note 7 in giro per il mondo risulta ritirato.