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Fibra Ottica: nuovo record mondiale! Raggiunti i 402.000.000 di Mbit

Immaginate un mondo in cui scaricare un film ad alta definizione richiede meno di un secondo, un mondo in cui i dati viaggiano a velocità stratosferiche, trasformando il modo in cui viviamo e comunichiamo. Questo scenario futuristico è stato reso possibile grazie a una straordinaria innovazione di un’unità scientifica giapponese.

Il nuovo record di velocità Internet

Nella primavera scorsa, l’Istituto Nazionale Giapponese per la Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione (NICT) ha stabilito un nuovo record mondiale per la velocità di Internet, raggiungendo 402.000.000 di megabit al secondo (Mbps), ovvero più di 50 terabyte al secondo o 50.250 gigabyte al secondo.

Con una connessione del genere, qualsiasi file potrebbe essere scaricato alla velocità della luce, a patto che i server dall’altra parte siano in grado di tenere il passo. Tuttavia, anche i computer più potenti potrebbero non essere in grado di gestire tali velocità record, a causa delle limitazioni di componenti come la scheda madre, la RAM, l’SSD e la porta Ethernet.

Trasferimento record con Fibra Ottica commerciale

Il team di ricerca ha raggiunto questo obiettivo trasferendo dati su 50 chilometri di cavi in ​​fibra ottica standard disponibili in commercio. Ma come hanno fatto a ottenere una tale velocità di trasferimento? Hanno utilizzato sei bande di trasmissione diverse, passando dalla superstrada all’autostrada, aumentando così la larghezza di banda a 37,6 terahertz (THz), un incremento del 35% rispetto al precedente test NICT.

Questa maggiore larghezza di banda ha permesso al team di raggiungere una velocità di trasmissione dei dati molto più elevata. Per mettere in prospettiva, il WiFi 7 offre una larghezza di banda ultra ampia di 320 megahertz (MHz), il doppio di quella del WiFi 6, ma ancora lontana dagli incredibili 37,6 THz raggiunti dal NICT.

Applicazioni commerciali del futuro

Questo record mondiale non è solo una dimostrazione tecnica, ma rappresenta un risultato impressionante che apre la strada a potenziali miglioramenti significativi delle velocità Internet domestiche esistenti. La tecnologia NICT potrebbe consentire di migliorare la velocità senza dover modificare le infrastrutture in fibra ottica già esistenti, semplicemente aggiornando i punti di accesso e di uscita.

Immaginate le possibilità di un’applicazione commerciale rapida e relativamente facile da configurare, che potrebbe portare benefici anche al successore del 5G.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.