Si è tanto parlato negli ultimi mesi della fusione di Wind e 3 Italia (H3G), rispettivamente terzo e quarto operatore di telefonia mobile in Italia. Fusione che oggi 1 settembre 2016 prende definitivamente forma. A determinare il successo dell’operazione hanno contribuito le misure correttive varate da VimpelCom (per Wind) e Hutchison Whampoa (per 3 Italia-H3G) al fine di accettare la condizione posta dalla Ue: consentire l’ingresso nel nostro Paese di un quarto operatore di telefonia mobile, la società di telecomunicazioni e hosting francese Iliad.
«Possiamo approvare l’accordo perché Hutchinson e VimpelCom hanno proposto misure correttive considerevoli, che consentono a un nuovo operatore di rete mobile, Iliad, di accedere al mercato italiano», ha dichiarato la danese Margrethe Vestager, attuale Commissario Europeo per la Concorrenza.
A guidare l’entità aziendale nata dalla fusione appena annunciata sarà l’attuale Ceo di Wind, Maximo Ibarra, mentre Vincenzo Novari, Amministratore Delegato di H3G, assumerà l’incarico di Senior Advisor di Hutchison per l’Italia nonché membro del Cda della nuova joint venture.