Samsung starebbe attualmente testando due varianti di fotocamere selfie per il prossimo Galaxy S21. Lo riporta il portale Sam Mobile, sempre molto attento alle vicende del colosso sudcoreano.
Le due camere avrebbero rispettivamente un sensore selfie da 1/2 pollici, con una risoluzione di 48 Megapixel e un sensore da 1/2,55 pollici, con risoluzione da 12 Megapixel e stabilizzazione ottica dell’immagine.
Galaxy S21 potrebbe anche essere dotato di una straordinaria tecnologia della fotocamera selfie, che potrebbe essere annegata sotto lo schermo. Secondo un altro leak, invece, Samsung starebbe attualmente già testando questa tecnologia per valutarne efficacia e fattibilità.
Se davvero Samsung sarà in grado di integrare un grande sensore con stabilizzazione ottica dell’immagine nascondendolo sotto lo schermo, lo scopriremo nei prossimi mesi. Ma anche solo poter disporre della stabilizzazione ottica dell’immagine con un sensore per fotocamera selfie così grande renderebbe il Galaxy S21 molto attraente.
Samsung è il principale produttore di schermi OLED. Detiene una quota di oltre il 90% dell’intero mercato ed è stata tra le prime aziende a presentare smartphone con schermi OLED flessibili e pannelli con il classico foro per le fotocamere selfie. Non è dunque da escludere che possa essere proprio il gigante di Seul a compiere un nuovo e importante passo nel trovare una più efficace sistemazione alla selfie cam, sotto il display appunto.
Nel giugno dello scorso anno, Oppo aveva mostrato il primo prototipo di telefono al mondo con la fotocamera anteriore integrata sotto lo schermo, confermando che più di un produttore starebbe lavorando a questa ipotesi.
La stessa LG ha depositato un brevetto per una fotocamera selfie sotto lo schermo, e ciò rafforza l’idea che la corsa per portare questa nuova tecnologia sul mercato sia iniziata da tempo.