Il Samsung Galaxy S25 Ultra ha tutte le carte in regola per candidarsi a essere uno dei migliori smartphone sul mercato del prossimo anno. Come sempre il top di gamma del produttore coreano avrà il compito di elevare lo standard dei flagship Android, con un carico di innovazione tipico dei telefoni di nuova generazione.
Il Galaxy S25 Ultra avrà anche il compito di cancellare qualche incertezza riscontrata sui Galaxy S24, che non è stata particolarmente gradita dai consumatori.
Ecco quali sono i 5 punti principali su cui Samsung, metaforicamente parlando, potrebbe “giocarsi la testa” e gli argomenti a cui gli utenti sono più sensibili. Ci sono 5 cose che vorremmo tutti vedere sui nuovi smartphone e le probabilità che davvero siano integrate nei dispositivi. Eccole qui di seguito.
Galaxy S25 Ultra e memoria Ram
Tra le aspettative più importanti dei consumatori c’è il desiderio di avere una capacità Ram base di 16 GB su ogni configurazione. La potenza del chipset sarà assicurata dal più recente Snapdragon 8 Eite, ma è indubbio che la Ram giochi un ruolo fondamentale nel gestire le attività quotidiane e le operazioni legate all’intelligenza artificiale. Attualmente, il Galaxy S24 Ultra viene proposto con 12 GB di RAM, e le voci sul possibile upgrade a 16 GB per il S25 Ultra appaiono fondate.
Sono circolate notizie secondo cui la configurazione di base potrebbe essere 12 GB con 256 GB di storage, mentre i modelli di fascia più alta arriverebbero a 512 GB e 1 TB con 16 GB di Ram. L’auspicio è che tutti i modelli possano offrire, senza eccezioni, 16 GB di Ram, così come ogni configurazione del Galaxy S24 Ultra oggi offre 12 GB.
Interfaccia software
Un altro aspetto che è stato a lungo criticato nel Galaxy S24 Ultra è la sua interfaccia software, definita “datata e poco intuitiva”. Si tratta di un problema non da poco, soprattutto per un dispositivo di alta gamma come l’Ultra, dal quale ci si aspetta un’esperienza utente fluida e accessibile. Con l’aspettativa di passare a One UI 7, attualmente in fase beta, ci si augura che vengano apportati miglioramenti sostanziali. Tuttavia, le prime impressioni non fanno ben sperare per una rivisitazione completa dell’interfaccia, che risulta ancora poco intuitiva da navigare.
Upgrade delle fotocamere ultra-grandangolari, teleobiettivo e frontali
Nonostante il Galaxy S24 Ultra avesse già fotocamere di ottima qualità, c’è la richiesta di sensori aggiornati per la fotocamera ultra-grandangolare, il teleobiettivo e quella frontale.
Secondo alcune indiscrezioni, si prevede un potenziamento significativo per la fotocamera ultra-grandangolare a 50 Megapixel, rispetto ai 12 Megapixel del modello attuale. Tuttavia, non ci sono conferme riguardo ad aggiornamenti per gli altri sensori, e ciò ci lascia un po’ scettici sulle effettive migliorie nella qualità fotografica complessiva del dispositivo.
Ritorno dello zoom 10x per il Galaxy S25 Ultra
Oltre a più Megapixel in alcuni sensori, vorremmo anche vedere Samsung riportare la sua fotocamera periscopica allo zoom 10x.
Per diverse generazioni questa configurazione ha aiutato i modelli Ultra a distinguersi dalla maggior parte degli altri telefoni Android, ma per qualche motivo Samsung è passata a uno zoom ottico 5x con il Samsung Galaxy S24 Ultra.
Anche un certo numero di altri telefoni Android come Pixel 9 Pro XL hanno uno zoom ottico 5x, così come iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max, quindi Samsung non ha più questa lunghezza di zoom extra come punto di forza.
Fra l’altro lo zoom 5x non è molto diverso dallo zoom 3x, quindi avere entrambe le lunghezze focali è meno utile di un 3x e un 10x. Al momento – tuttavia – non c’è alcuna indiscrezione che indichi il ritorno di questa focale.
Ricarica più veloce
Un altro cruccio che insegue il top di gamma di Samsung, è la velocità di ricarica, considerata troppo bassa. Benché il Samsung Galaxy S24 Ultra avesse specifiche all’avanguardia al momento del lancio, un’eccezione era la velocità di ricarica, con soli 45 W cablati e 15 W wireless.
Samsung, come detto, non ha mai inseguito le velocità di ricarica più elevate, forse perché nemmeno Apple e Google lo fanno. Ma alcuni marchi come OnePlus, Xiaomi, Oppo puntano molto su questo argomento, tanto che i loro modelli di punta arrivano ad avere cariche a 100 W o più con cavo e 50 W o più via wireless.
Si tratta di velocità con le quali i telefoni Samsung non possono competere, ma con il Samsung Galaxy S25 Ultra l’azienda ha il dovere di alzare l’asticella. Purtroppo, le indiscrezioni della vigilia ci dicono che che il Galaxy S25 Ultra si caricherà ancora “solo” a 45 W.