Nel mese scorso IDC, Counterpoint e Strategic Analytics hanno pubblicato le loro stime di vendita (o, meglio, di spedizione) del mercato degli smartphone nel 2018. Oggi è il turno di Gartner offrire i dati dell’anno da poco conclusosi, con particolare riferimento al quarto trimestre ottobre-dicembre.
Gli smartphone distribuiti sono stati in tutto 408,4 milioni. Ciò rappresenta una crescita – anno su anno – di appena lo 0,1%, circa 500.000 unità. Poca cosa, insomma. I marchi che si sono maggiormente distinti nel periodo sono stati Samsung, Apple e Huawei, seguiti da Oppo e Xiaomi. È interessante notare che, tuttavia, solo due di queste società hanno registrato una crescita.
Samsung ha mantenuto la prima posizione con quasi 71 milioni di unità e una quota di mercato del 17,3%. Sebbene impressionante, la cifra fa segnare un calo di oltre 3 milioni di unità e una diminuzione della quota di mercato dello 0,9%.
Huawei si è piazzata al terzo posto con 60 milioni di unità nel trimestre, portandosi, almeno a pezzi, a soli 10 milioni di unità da Samsung e appena 4 milioni di unità dietro a Apple. Il nuovo traguardo ha inoltre rappresentato una crescita massiccia di 17 milioni di unità rispetto al quarto trimestre del 2017. Di conseguenza, la quota di mercato di Huawei è salita del 4,8% nel periodo raggiungendo il 14,8%.
Apple – nel trimestre – si classifica al secondo posto con 64 milioni di unità secondo l’analisi di Gartner. Spicca tuttavia un forte calo anno su anno di quasi 9 milioni di unità, il peggiore nelle vendite di iPhone dal primo trimestre del 2016.
Nel prossimo futuro le vendite complessive di smartphone dovrebbero rimanere piuttosto “piatte”. La battaglia, tuttavia, si prospetta molto interessante. Huawei continuerà il suo attaccco al primato, Apple dovrà cercare di mantenere le posizioni, ma Samsung ha già dimostrato, presentando ieri la nuova gamma Galaxy S10, di sapere innovare e ancora stupire.