Google+ chiuderà presto i battenti. La notizia è ormai ufficiale da parecchie settimane. Il social network di Big G, nato per far concorrenza a Facebook, Instagram e Twitter, non ha mai fatto breccia nel cuore degli utenti ed è, di fatto, stato lentamente abbandonato da tutti.
La novità di oggi, invece, è che la stessa Google anticiperà le operazioni di chiusura di Google+, che abbasserà la saracinesca con quattro mesi di anticipo.
La decisione sarebbe stata presa in seguito alla scoperta di una grave falla di sicurezza al sistema. Il social network di Google sarà dunque disattivato per gli utenti il prossimo aprile e non non si attenderà quindi fino al mese di agosto, come precedentemente annunciato.
La possibilità di accedere alle funzionalità (API) di Google+ sarà chiusa entro tre mesi. La vulnerabilità ha esposto circa 52,5 milioni di iscritti, divulgando dati personali come il nome, l’indirizzo e-mail, la professione e l’età degli utenti anche se questi li avevano impostati in modalità privata e quindi non visibili in pubblico. È bene sottolineare che il fatto si è verificato non a seguito di un attacco hacker ma a causa di un bug nella piattaforma.
Il bug – come riferisce Google – non ha consentito agli sviluppatori di accedere a informazioni come dati finanziari, numeri di identificazione nazionali, password o dati simili tipicamente utilizzati per frode o furto di identità. Nessuna terza parte ha inoltre compromesso i sistemi e non vi è prova che gli sviluppatori che inavvertitamente hanno avuto questo accesso per sei giorni ne fossero consapevoli o ne abbiano abusato in qualche modo.
Sulla piattaforma, tuttavia, verrà presto messa una pietra tombale.