Google ha pubblicato un report sulla mobilità delle diverse aree geografiche in seguito alla pandemia di COVID-19. Pur nel totale rispetto della privacy, sottolinea Big G, la mappa fornisce un’idea chiara di come l’epidemia ha cambiato i nostri comportamenti e ha inciso sul tessuto sociale di piccole e grandi attività.
Il report, dice Google, verrà aggiornato regolarmente, per essere d’aiuto alle autorità sanitarie e si basa su dati aggregati e anonimizzati.
Tante le categorie prese in considerazione: dai “negozi e attività ricreative”, ai “generi alimentari e farmacie”, passando per “parchi”, “stazioni di trasporto pubblico”, “luoghi di lavoro” e “abitazioni”. Le informazioni più recenti che si riferiscono a 48-72 ore prima della pubblicazione.
In Italia al 29 marzo l’affluenza a farmacie e alimentari è diminuita dell’85% (davvero strano a dirsi guardando le code interminabili fuori dalle farmacie), -i parchi sono rimasti deserti (-90%), 94% shopping center, bar e ristoranti segnano il -94% (sono praticamente chiusi), -87% i trasporti e -63% i luoghi di lavoro. Una cosa sola cresce del 24%: ovviamente la residenzialità.
La mappa completa italiana e degli altri paesi del mondo può essere scaricata in formato Pdf a questo indirizzo.