Dopo la realtà aumentata (nei giorni scorsi l’acquisizione di magic Leap per 542 milioni di dollari) Google pensa soprattutto a quella artificiale. Costruire una macchina in grado di pensare come un uomo è da sempre il sogno degli uomini di Big, un obiettivo che potrebbe presto essere raggiunto grazie ad acquisizioni e partnership quasi giornaliere.
L’ultima in ordine di tempo è quella con alcuni team di ricercatori dell’università di Oxford che lavoreranno insieme a DeepMind, altra società con sede a Londra di recente acquisizione. Il co-fondatore di Deep Mind, Demis Hassabis, (ex enfant prodige del settore videoludico) ha dichiarato che il rapporto sarà molto stretto e verrà alimentato anche da lezioni congiunte e workshop.