Google + e Inbox chiusi

Google+ e Inbox chiusi ufficialmente

Lo scorso anno Google ha annunciato anno la chiusura di Google+ e Inbox. Oggi è arrivato quel giorno e da poche ore le app non sono più utilizzabili.

Inizialmente si pensava che la chiusura avvenisse ad agosto ma, dopo la scoperta di una seconda API che esponeva le informazioni degli utenti, Google ha deciso di anticipare la scadenza ad aprile.

Google+ addio

Il social è rimasto vivo e attivo per poco più di sette anni ma negli ultimi anni si è trasformato in un deserto. A conferma di questo l’anno scorso Google ha annunciato che oltre il 90% delle sessioni utente su Google+ era inferiore a cinque secondi.

Inbox addio

A seguire c’è stato l’annuncio della chiusura di Inbox, ma non per le stesse ragioni. Inbox era un’app per le e-mail sperimentale del team di Gmail, che consentiva a Google di produrre un’app di posta elettronica più innovativa ma molte delle funzioni di Inbox sono passate a Gmail nel corso degli anni.

In ogni caso, per molti utenti, Inbox non era la propria app di posta elettronica preferita. Questo perché ha cambiato il modo in cui interagiamo con le email e come si utilizzano. Molti hanno provato Inbox ma hanno preferito l’app Gmail e sono tornati indietro. Chi però usava Inbox ne rimpiange la scomparsa.

Fortunatamente un nuovo client mail chiamato Spark Email è stato lanciato su Android e porta molte delle funzionalità di Inbox su Android.

Il cimitero di Google

Google annuncia abitualmente nuovi prodotti e ne chiude molti con la stessa facilità. Al giorno d’oggi, il cimitero di BigG si sta ingrandendo: secondo un sito web chiamato “Il cimitero di Google”, ci sono oltre 70 prodotti dell’azienda chiusi nel corso degli anni e questa lista è destinata ad allungarsi.