L’editoria italiana è in piena crisi e anche quella estera non se la passa benissimo ma potrebbero presto spuntare nuove opportunità. Negli ultimi giorni diversi colossi informatici hanno infatti cominciato a reclutare giornalisti (al momento solo nelle sedi straniere) per servizi come Apple News e Twitter Lightning, giusto per citare i più famosi, mentre debutterà nei prossimi giorni anche Youtube Newswire.
Ora è arrivato il momento di Google che in passato ha avuto diversi problemi proprio per la sua posizione monopolistica nel campo della pubblicità on-line. Non si parla però in questo caso di assunzioni ma di un portale on-line che raccoglie indicazioni e suggerimenti su come sfruttare al meglio i servizi di Big G, oltre ad offrire tutorial video e casi studio di realtà editoriali già affermate. Si chiama Google News Lab ed è disponibile anche in lingua italiana.
Certo, opportunità lavorative a parte, rimane ancora da verificare quale sia il vero interesse di queste aziende che, giocoforza, hanno l’obbligo di ricavare utili. Da noi l’informazione, soprattutto per quanto riguarda i quotidiani, è sempre stata “assistita” sotto forma di sovvenzioni. Insomma, due modelli di business completamente diversi e caratterizzati entrambi da pregi e difetti. Per il momento hanno fallito entrambi, quindi non rimane che aspettare fiduciosi…