Si tratta di una piccola novità particolarmente pratica arrivata nella versione Android di Google Maps. L’applicazione di mappatura ora consente di vedere, a colpo d’occhio, il meteo della località che stai visualizzando.
Visualizzazione meteo
Concretamente, l’ultimo aggiornamento dell’applicazione ora mostrerà, nell’angolo in alto a sinistra, appena sotto i punti di interesse, sia l’ora che la temperatura del segmento di mappa che stai visualizzando. Potrai quindi sapere se sta piovendo in questo momento, qual è la temperatura e anche, se i dati sono disponibili, l’indice di qualità dell’aria.
Accesso alle previsioni
Cliccando sull’icona meteo si avrà poi accesso alle previsioni per le prossime dodici ore, alle temperature minime e massime della giornata, alla temperatura percepita e alla probabilità di precipitazioni.
Questi dati provengono direttamente da Weather.com e, sebbene siano nuovi per la versione Android di Google Maps a partire dalla versione 11.113, sono già disponibili da alcune settimane sulla versione iOS dell’applicazione di Google.
Pianificazione semplificata
Questa nuova funzione di gestione del meteo direttamente all’interno di Google Maps permetterà agli utenti di pianificare il proprio abbigliamento proprio nel momento in cui cercano di gestire il proprio percorso. Non c’è più bisogno di aprire due applicazioni separate per sapere come arrivare in un luogo e per sapere se vestirsi in modo caldo, Google Maps ora permette di visualizzare tutto in una volta. Inoltre, la piccola finestra meteo all’interno dell’applicazione si adatterà automaticamente alla posizione che stai visualizzando. Se sposti la finestra in un altro luogo, le previsioni del tempo si adatteranno al luogo in questione.
Attenzione però, per visualizzare le previsioni del tempo all’interno dell’applicazione, sarà necessario restringere lo schermo quanto basta per zoomare verso una posizione specifica: logicamente, la visualizzazione dell’intera mappa dell’Italia continentale non consentirà di non fornire informazioni meteorologiche, poiché i dati non sono sufficientemente precisi per l’intero territorio.